Ederson con de Roon e Koopmeiners? La strada è interessante, in attesa di Pasalic
Nella seconda parte di Betis-Atalanta, il numero 7 ha mandato in gol il brasiliano: l'intesa c'è e il Gasp può sorridere pensando al futuro
di Fabio Gennari
Appena tornati dagli impegni con l'Olanda ai Mondiali, de Roon e Koopmeiners hanno giocato da titolari nella partita di Siviglia con il Betis. Gasperini li ha mandati in campo ma non da coppia centrale: il numero 7 ex Az Alkmaar si è mosso da trequartista a sostegno delle punte e di fianco a de Roon si è visto inizialmente Maehle.
L'esperimento è durato solo un tempo, successivamente il tecnico ha cambiato Zortea con Ederson e mandato in fascia il danese, costruendo quel "triangolo" che potrebbe rappresentare una soluzione molto interessante per la seconda parte di campionato.
Il centrocampista brasiliano sta ormai dimostrando partita dopo partita di essere un gran bel mediano. Ha corsa, visione di gioco, capacità di essere efficace nei contrasti e tempi di inserimento, la condizione fisica è davvero molto buona e Gasperini, che vede tutti gli allenamenti e come nessuno ha il polso della situazione, continua a proporlo. Con Ederson, de Roon e Koopmeiners le varianti a disposizione sono diverse: se gioca basso Koopmeiners, ad esempio, può spostarsi più avanti Ederson oppure si opta per le due punte di peso e si passa al 3-5-2.
Dalla prossima settimana ci sarà a disposizione anche Pasalic, il croato è stato spesso schierato da Gasperini a supporto delle punte nel 3-4-1-2 ma può anche muoversi da esterno nel tridente (come ai Mondiali) oppure in uno dei tre sotto la punta se si giocasse con il 4-2-3-1. Chiaro che le opzioni cambiano, anche in base all'avversario, ma per l'inizio del 2023, con questi quattro giocatori in rosa e le punte che si stanno alternando molto bene nelle amichevoli internazionali, le prospettive sono davvero molto interessanti.