Ederson e Koopmeiners formidabili, Holm e Djimsiti di lusso: tanti applausi per la Dea

di Fabio Gennari

Per la prima vittoria della storia nerazzurra in Coppa Italia a Milano contro i rossoneri serviva una grande partita. E la prestazione di praticamente tutti i nerazzurri è stata infatti da applausi. Ederson è colui che ha brillato di più, ma stesso voto anche per Koopmeiners, che decide tutto.

Carnesecchi 7: primo intervento al 20’ su destro di Musah (palla in angolo), mentre sul gol di Leao non può nulla. Poi si rivede solo al 71’, quando Pulisic lo chiama alla deviazione in tuffo. Attento all’88’ sul destro deviato di Musah e bravo in tante uscite.

Scalvini 7: parte bene, ma sul cross di Theo che vale il vantaggio del Milan viene sorpreso. Per il resto, combatte come un leone ed è sempre sul pezzo. (86’ Hien s.v.: nel finale è attento e ci mette cuore e fisico).

Djimsiti 8: prima su Jovic, poi a incrociare la corsa di Pulisic: lui c'è sempre. È sul pezzo e a “sgagnare” le caviglie degli avversari. In ogni zona del campo. Enorme.

Kolasinac 7,5: qualche difficoltà iniziale su Pulisic, meglio quando passa a uomo su Jovic. Molto bravo a non perdere mai la bussola e a tenere il campo con attenzione e la solita personalità.

Holm 8: la prima grande occasione del match è sua, destro al volo da dentro l’area su cross al bacio di De Ketelaere. Splendido il traversone basso per il pareggio di Koopmeiners. Più volte sollecitato sulla corsa, non va mai in difficoltà.

De Roon 7: parte a uomo su Reijnders e gioca benissimo. Al 36’ viene mandato a terra a due passi dalla riga di porta ma nessuno dal Var chiama Di Bello a sistemare le cose. Esce per un trauma cranico rimediato proprio nella contestatissima azione del rigore. (43’ Pasalic 7: vicinissimo al 2-1 dopo uno scambio con Miranchuk, bravo a riempire il campo nella ripresa quando il Milan prova a costruire una reazione).

Ederson 8,5: bella palla per Koop al 55’, grande recupero su Loftus-Cheek un minuto più tardi. Complessivamente, tante, tantissime cose importanti fatte sia dal punto di vista del dinamismo che delle scelte tecniche e tattiche. Bravissimo.

Ruggeri 6: inizia male, perde qualche pallone e tanti duelli. Cresce però nella ripresa e strappa la sufficienza con un gran cuore. Nel finale lascia spazio a Zappacosta. (78’ Zappacosta 6: controlla bene le operazioni negli ultimi minuti).

Koopmeiners 8,5: nel recupero del primo tempo segna il gol del pari con una bella stoccata di destro su cross di Holm. A inizio ripresa ci prova con un paio di conclusioni che finiscono fuori di poco, ma al 59’ insacca con freddezza il calcio di rigore assegnato per fallo di Jimenez su Miranchuk. Qualità e reti pesanti al servizio della squadra. (86’ Muriel s.v.).

De Ketelaere 6,5: qualche difficoltà iniziale spalle alla porta, poi al 31’ cross stupendo per Holm che spreca tutto e al 36’ torre per de Roon che a centro area viene abbattuto senza nessuna chiamata dal Var. Nella ripresa va vicino al gol sul cross di Ruggeri. Prestazione ancora una volta positiva. (78’ Scamacca 6: combatte nel finale di gara, ma senza lasciare il segno).

Miranchuk 7: in tutte le azioni pericolose del primo tempo c’è il suo zampino. Bellissimo lo scambio con Pasalic che non vale il 2-1 solo per il grande intervento di Calabria. Al 58’ si guadagna il rigore che Koopmeiners trasforma, al 66’ sfiora il palo lontano con un sinistro meraviglioso. Attualmente è il vero valore aggiunto della squadra.

Gasperini 7: presenta a Milano la stessa squadra di Roma e la risposta è ancora una volta positiva. Stavolta la squadra è brava a ribaltare tutto, meritando il successo. Mezzo voto in meno per il doppio cartellino giallo: la protesta era sacrosanta, ma la squadra ha bisogno di lui in panchina, quindi serve più attenzione.