Pubblicato:
Aggiornato:
Meteora
El Bilal Touré allo Stoccarda, storia di un fiore mai sbocciato (dopo un bruttissimo infortunio)
Poche le occasioni in cui è stato protagonista. Grande investimento delle scorsa estate, l'ex Almeria è già volato in Germania
di Fabio Gennari
In attesa di novità sul fronte Becao (la trattativa è aperta, attesi sviluppi nei prossimi giorni), quella di ieri è stata la giornata della partenza di El Bilal Touré verso lo Stoccarda. L'attaccante maliano è volato in Germania già nella giornata di giovedì e ieri è arrivato l'annuncio del suo trasferimento in prestito oneroso con diritto di riscatto al club tedesco. Al netto delle cifre e dei dettagli della formula, nei giorni scorsi era filtrato che si tratta di un'operazione complessiva da 27 milioni. Spiace che l'acquisto più oneroso della storia nerazzurra (31 milioni di euro pagati nell'estate 2023) abbia inciso davvero così poco.
Il punto di non ritorno della stagione di Touré con la Dea è avvenuto il 12 agosto 2023 a Cesena contro la Juventus. Il numero 10 dei nerazzurri, in campo nel finale e pure vicino alla rete con una bella conclusione da fuori area, si è procurato un grave infortunio muscolare che lo ha costretto all'intervento chirurgico: dopo aver già avuto problemi seri durante la stagione vissuta con l'Almeria, sempre sul piano muscolare, Touré si è trovati ai box e per 4 mesi ha potuto solo guardare i compagni.
Tornato in campo a Genova contro il Grifone l'11 febbraio 2024 e autore subito di un gol di testa per il definitivo 4-1, il ragazzo ha chiuso la stagione con 3 reti (contro il Monza in trasferta e il Marsiglia in casa le altre due marcature) dando sempre la sensazione di essere un buonissimo contropiedista che, tuttavia, non può fungere da centravanti in base a quanto chiede Gasperini al suo riferimento centrale. Quella che poteva essere la sua stagione del rilancio in maglia nerazzurra si è trasformata (anche e soprattutto per sua volontà) in una cessione ai tedeschi con cui giocherà anche la Champions League.
Poteva essere un alternativa a Look come caratteristiche...ma chi lha visionato non aveva capito che non era una prima punta di peso?
Il massimo che l'Atalanta può sperare è di limitare le perdite di un "affare" che in realtà fu un "bidone" da parte dell'Almeria. E quest'anno ne abbiamo rischiato un altro, sempre dall'Almeria. Non so se si tratta di coincidenze, ma io di "affari" con quel club spagnolo non ne farei mai più!