di Fabio Gennari
Piccolo giallo El Bilal Touré. Nella giornata di ieri, 20 dicembre, sul sito ufficiale della Federazione Calcistica Africana è stata pubblicata la lista dei giocatori che ognuna delle rappresentative partecipanti alla prossima Coppa d’Africa ha pre-convocato per la manifestazione in programma tra il 13 gennaio e l’11 febbraio in Costa d’Avorio.
Le varie Nazionali potevano indicare un numero massimo di 55 calciatori, per poi scremare il listone a ridosso della competizione e chiudere la questione con i nomi dei 23 che parteciperanno alla competizione (più quattro riserve) entro il 3 gennaio.
In quella del Mali, a sorpresa, si legge anche il nome di El Bilal Touré. E il fatto che l’attaccante della Dea sia inserito addirittura al numero 9 fa pensare che non sia un errore o un’aggiunta di sicurezza in attesa degli eventi che, magari, nei prossimi giorni possano mettere in evidenza un recupero prodigioso del centravanti che Gasperini sta aspettando da 4 mesi. Perché Touré è fuori per la rottura di un tendine muscolare (è stato operato) e non ha ancora giocato un minuto ufficiale con la Dea.
La questione, più che calcistica e di opportunità, è regolamentare. La lista dei pre-convocati di una Nazionale, secondo quanto confermato dalla società nerazzurra, doveva essere preceduta da una comunicazione ufficiale da inviare alla società proprietaria del cartellino entro il 17 dicembre a mezzo mail. Questa missiva, nel caso di Touré, non è mai arrivata a Zingonia e quindi dal punto di vista ufficiale per la Dea il ragazzo non è nella lista del Mali. È un passaggio importante, l’Atalanta aspetta il giocatore in campo per la metà del prossimo mese e ci punta con decisione dopo il grande investimento estivo.