Euro 2020, vincono de Roon e Malinovskyi. Copa America, 0-0 per Zapata e Muriel
Giornata ricca di impegni quella di ieri per i calciatori atalantini impegnati nella rassegna europea e in Brasile per il torneo sudamericano
di Fabio Gennari
Giornata importante per i giocatori dell'Atalanta impegnati ieri (17 giugno) tra Europa e Sudamerica. Il centrocampista olandese Marten de Roon ha giocato da titolare per 75' minuti nel 2-0 rifilato dall'Olanda all'Austria e che ha permesso alla formazione Orange di accedere come prima in classifica agli ottavi di finale della manifestazione continentale. Il numero 15 della Dea continua a essere un pilastro della sua Nazionale, non sarà un giocatore che ruba l'occhio ma la sua sostanza nel cuore del gioco è fondamentale.
Sorride anche Malinovskyi con l'Ucraina: nonostante un rigore sbagliato nel finale, il talentuoso centrocampista di Gasperini è stato ancora una volta protagonista nella squadra che ha superato 2-1 la Macedonia e resta in corsa per una qualificazione che si giocherà all'ultima giornata nella sfida contro l'Austria. Oltre alla delusione per l'errore dal dischetto e aver fallito il primo gol in una manifestazione così importante, per Ruslan resta la gioia di una qualificazione che è stata riaperta grazie al successo sul campo di Bucarest.
Seconda gara e seconda sconfitta, invece, per Joakim Maehle con la Danimarca. Il laterale è rimasto in campo per tutta la partita con il Belgio e oltre al risultato c'è da sottolineare il grande carico emotivo che i calciatori danesi si sono portati in campo dopo la vicenda Eriksen: il fantasista dell'Inter è stato operato al cuore, gli è stato impiantato un defibrillatore e la sua carriera è ora in dubbio. Oggi a Euro 2020 solo un atalantino in campo, ovvero Pasalic, che con la Croazia affronterà la Repubblica Ceca.
Dal Sudamerica intanto non arrivano grandi notizie sulle prestazioni di Zapata e Muriel. I due attaccanti della Colombia sono rimasti a secco nella gara contro il Venezuela, i "cafeteros" non sono andati oltre lo 0-0 ma rimangono in corsa nel girone dopo due partite con quattro punti alle spalle del Brasile, che invece viaggia a vele spiegate (4-0 al Perù). Questa notte (ore 2) tocca all'Argentina di Romero contro l'Uruguay: per il difensore classe 1998 probabile il ritorno in campo dal primo minuto dopo il problema muscolare che lo ha costretto al forfait contro il Cile.