di nuovo ko

Europa amara per l’Atalanta Primavera: a Caravaggio la Dea cade 2-0 contro il Club Brugge

Dopo il crollo di Parigi, arriva la seconda sconfitta consecutiva in Youth League. La doppietta di Bisiwu condanna i nerazzurri

Europa amara per l’Atalanta Primavera: a Caravaggio la Dea cade 2-0 contro il Club Brugge

L’avventura dell’Atalanta Primavera in Youth League continua con un’altra battuta d’arresto. Dopo il pesante 5-1 incassato al debutto sul campo del Psg, i ragazzi di Giovanni Bosi si arrendono 2-0 al Club Brugge al Comunale di Caravaggio.

Un pomeriggio amaro per i nerazzurri, che restano fermi a quota zero punti dopo due giornate della fase a girone unico, davanti agli occhi dell’amministratore delegato Luca Percassi e del co-chairman Stephen Pagliuca con il figlio Joseph.

Occasioni sprecate e beffa belga

La partita inizia con il Brugge subito pericoloso in un paio di circostanze, prima con Jasnes murato dalla difesa nerazzurra, poi con il tentativo impreciso di Amengai. L’Atalanta risponde cercando di costruire dalla sinistra, ma il tentativo di Baldo dal limite dell’area non crea problemi a Vanden Driessche.

Da sinistra Roberto Samaden, Luca Percassi e Stephen Pagliuca

La migliore occasione del primo tempo arriva alla mezz’ora: calcio d’angolo pennellato da Valdivia per il colpo di testa di Cakolli che esalta i riflessi del portiere belga. Il numero 9 nerazzurro si fa murare anche la successiva conclusione verso la porta, ma sul ribaltamento di fronte il Brugge architetta un contropiede letale.

Al 31′ arriva la beffa: lanciato in contropiede da Koren, Bisiwu fredda Zanchi con un diagonale mancino incrociato che si infila a filo del palo. Un gol che spezza l’equilibrio e premia il maggiore cinismo della squadra belga.

Sul finale di primo tempo Artesani prova dalla destra un mancino sul secondo palo senza però trovare lo specchio. Si va all’intervallo con i belgi meritatamente in vantaggio.

Ripresa sottotono

La seconda frazione si apre con un’Atalanta più determinata. Steffanoni si rende subito pericoloso con un ottimo inserimento in area, ma sulla conclusione del numero 5 nerazzurro è puntuale la respinta di piede del portiere belga.

Al 61′ è Zanchi a salvare i nerazzurri grazie a una parata decisiva sul tiro incrociato di Bisiwu. Bosi, dal canto suo, prova a scuotere la sua squadra inserendo contemporaneamente Maffessoli, Bono e Mouisse ma il canovaccio della gara non cambia.

I presupposti per andare a rete, infatti, li crea ancora una volta il Brugge quando lo scatenato Bisiwu apparecchia per il destro a giro di Amengai che, a Zanchi battuto, scuote la traversa della porta atalantina al 72′.

I padroni di casa, del resto, non riescono praticamente mai a pungere la controparte belga: a referto, infatti, va soltanto un tentativo verso lo specchio griffato proprio dal subentrato Bono all’80’, il cui calcio di punizione è però telefonato per la presa sicura di Vanden Driessche.

All’87’, quando ormai le speranze di rimonta sembrano svanite, arriva il colpo del ko. Il Brugge chiude la partita grazie alla seconda fiammata di giornata targata Bisiwu, semplicemente incontenibile. La sua personale doppietta consegna i tre punti ai belgi e condanna l’Atalanta alla seconda sconfitta consecutiva.

Tutto da rifare

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, soprattutto per le occasioni sprecate nel primo tempo quando il match era ancora in equilibrio. Il problema principale continua ad essere la scarsa incisività sotto porta: troppe chance create e non sfruttate, a fronte di avversari più cinici e concreti.

Dopo due giornate l’Atalanta Primavera è ferma a zero punti in Youth League. Mister Bosi dovrà lavorare soprattutto sulla fase offensiva e sulla capacità di concretizzare le occasioni create, aspetti che si stanno rivelando determinanti in questa competizione.

Tutto da rifare, dunque, per un’Atalanta che invece vola in Campionato Primavera 1. In ogni casa il percorso in Youth League è ancora lungo, con altre quattro partite da disputare per riuscire a conquistare il passaggio del turno.

ATALANTA-CLUB BRUGGE 0-2

Reti: 31′ e 87′ Bisiwu (CB)

Atalanta (4-3-3): Zanchi; Percassi, Bilać (90+1′ Isoa), Ramaj (60′ Maffessoli), Leandri; Steffanoni, Gerard Ruiz (60′ Mouisse), Pedretti (85′ Colombo); Artesani, Cakolli (60′ Bono), Baldo. All. Giovanni Bosi

A disposizione: Sonzogni, Corti, Rinaldi, Aliprandi

Club Brugge (4-3-3): Vanden Driessche; Elbay (89′ Marloye), Verlinden, Wins, Vandeperre; Amengai (89′ Delorge), Goemaere, Koren (76′ McDonnell); Jensen (69′ Da Silva), Musuayi (90′ Van Britsom), Bisiwu. All. Tim Wolf

A disposizione: Ostoici, Braspenning, Kurtal, Bouazzaoui

Arbitro: Danilo Nikolić (Serbia). Assistenti: Bojan Tomović e Aleksandar Vladić (Serbia). IV ufficiale: Luca Zufferli (Italia)

Note: Ammoniti Bisiwu (CB), Vandeperre (CB), Steffanoni (A), Amengai (CB)