Europa League, play-off d'andata: quasi certe le possibili avversarie della Dea
Le otto partite del turno intermedio si sono giocate ieri (giovedì 15 febbraio) e il ritorno è in programma tra sette giorni a campi invertiti
di Fabio Gennari
Un paio di risultati eclatanti e quasi definitivi, sorprese e importanti conferme in Europa League. Si sono giocate ieri sera (15 febbraio) le gare di andata delle otto sfide di play-off della seconda manifestazione continentale per club e la vittoria più larga è stata quella ottenuta dal Milan: i rossoneri hanno schiantato con un perentorio 3-0 il Rennes e possono considerarsi ormai agli ottavi. L'altra italiana, la Roma, ha recuperato il risultato sul campo del Feyenoord (1-1 il finale) e si giocherà in casa il passaggio del turno all'Olimpico.
Se anche la squadra di De Rossi avanzasse, il lotto delle papabili avversarie dei bergamaschi calerebbe a sei (altrimenti, con il Feyenoord, sarebbero sette) e dopo le gare di andata la situazione è questa. Quasi passato lo Sporting Lisbona che ha superato 3-1 in trasferta lo Young Boys ed è lanciato verso gli ottavi (l'Atalanta potrebbe anche ripescarlo); molto ben messo anche il Qarabag, che ha vinto nettamente 4-2 in trasferta sul campo del Braga.
Attenzione, nota di colore: se la Dea pescasse gli azeri (giocano a Baku), la trasferta sarebbe complicatissima sia per i voli che per la necessità di passaporto e visto in ingresso nel Paese.
Le altre partite: Galatasaray-Sparta Praga 3-2, Benfica-Tolosa 2-1 e pareggi in Lens-Friburgo (0-0) e Shakhtar Donetsk-Marsiglia 2-2 . Turchi e portoghesi hanno vinto nel finale e hanno un vantaggio rispetto al ritorno, mentre le altre due gare sono assolutamente aperte a ogni risultato e sarà importante seguire i ritorni per capire chi la spunterà.
Tra una settimana esatta, all'ora di pranzo, il destino dei bergamaschi sarà molto chiaro e si capirà contro chi si giocherà l'andata del prossimo 7 marzo (ritorno fissato per il 14 marzo).