Facce da Old Trafford: foto e sorrisi di chi ha vissuto un sogno (nonostante il risultato)
Che belli i volti dei bergamaschi al seguito della Dea nella partita forse più affascinante di sempre. I nerazzurri hanno portato il Sole
di Fabio Gennari
Erano in 600 i tifosi della Dea arrivati a Manchester da Bergamo, e non solo. Hanno vissuto una giornata speciale, 50' minuti abbondanti con la Dea prima a battagliare e poi avanti di due reti con il Manchester United. L'arrivo in città è stato diviso in diversi viaggi: 180 sono saliti sul charter "ATA" partito al mattino e tornato nella notte dopo la gara, ma quelli che hanno preferito il fai-da-te non sono certo mancati. Tante strade diverse per arrivare nello stesso posto, ovvero il Teatro dei Sogni.
Fuori dallo stadio, appena dopo i controlli del "no bag", con i giornalisti e pochi altri che potevano portarsi all'interno dell'impianto uno zainetto con gli strumenti di lavoro, il fiume di tifosi dei Red Devils vedeva al suo interno qualche macchia nerazzurra a cambiarne le tinte. Gli orobici sono entrati nel loro settore con largo anticipo, mentre il resto delle tribune ancora mostrava l'imponenza dei circa 73mila seggiolini rossi a disposizione. Uno spettacolo nello spettacolo.
Le immagini che vedete in questo articolo sono state raccolte dalla pagina Facebook di RadioDea e raccontano solo un piccolo spaccato di cosa è stata la felicità degli orobici (di Bergamo, ma anche trapiantati in Inghilterra) che sono entrati a vedere la loro squadra in un vero e proprio tempio del calcio. Anzi, se fosse possibile avere una carrellata di scatti fatti durante l'intervallo è probabile che il livello di felicità risulterebbe ancora più alto. Peccato, le gare durano novanta minuti, ma anche sul volo di ritorno, e ancor prima in aeroporto, la sensazione di aver vissuto una serata storica era nettamente più forte di tutto.
Il Terminal 1 del Manchester Airport era un via vai di persone continuo, ma in ogni angolo c'era almeno una sciarpa nerazzurra. I due voli in partenza per Bergamo erano pieni, tra le 4 e le 5 del pomeriggio un po' tutti i tifosi erano tornati ai piedi di Città Alta e che fosse successo qualcosa di grande si percepiva anche dal meteo: Sole splendido alla partenza dall'Inghilterra, pioggia a Bergamo. Già, è tutto vero: nonostante la rimonta subita, abbiamo fatto splendere il Sole anche lassù, nel grigiore inglese.