Finalmente la presentazione di Zaniolo, curiosità per le sue parole e per gli scenari tecnici

di Fabio Gennari

Nel primo pomeriggio di oggi (1 agosto), subito dopo pranzo, l'Atalanta presenterà al suo mondo e alla stampa Nicolò Zaniolo. Si tratta di un passaggio mediatico importante, l'ormai ex Galatasaray ha fortemente voluto arrivare a Bergamo ed è consapevole che questa avventura nerazzurra rappresenti per lui un passaggio determinante per la carriera: a 25 anni, Zaniolo è a metà del guado. Può tornare a essere una stella del calcio italiano, ma anche fallire ancora.

Le doti ci sono e nessuno le mette in dubbio, sul piano fisico invece ci si aspettano risposte importanti, dopo che il ragazzo s'è fatto due crociati e s'è rotto un piede nelle ultime stagioni.

Oltre al discorso fisico, un altro tema molto interessante è quello tattico. Detto che uno come lui può essere modellato e lavorato da Gasperini per ogni ruolo d'attacco, la possibilità di essere anche centravanti oltre che rifinitore o uomo di fascia è qualcosa che nell'idea di duttilità del tecnico nerazzurro pesa tantissimo. Se si trova la strada per sfruttare Zaniolo al massimo, l'Atalanta farebbe un salto in avanti netto e importante. In Italia e in Europa.

In ultima analisi, la presentazione di Zaniolo, che sarà quasi certamente presenziata dall'ad dei bergamaschi, Luca Percassi, è l'appuntamento perfetto per capire, a due settimane scarse dalla sfida di Varsavia e prima dell'avvio del campionato, come sta messa l'Atalanta sul mercato.

Koopmeiners, Djimsiti, Nico Gonzalez, il nuovo centrale, un altro esterno e via discorrendo sono tutti temi importanti che animano le giornate di attesa del popolo atalantino sotto l'ombrellone. Chissà se e quali risposte arriveranno dal Centro Bortolotti di Zingonia.