Gagliardini, Caldara, Petagna Anche San Siro li consacra

Gagliardini, Caldara, Petagna Anche San Siro li consacra
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Prova di grande spessore di molti ragazzi, poche note stonate e tanta sostanza. Milan e Atalanta si sono affrontate a viso aperto, entrambe le squadre escono dal campo con tante buone indicazioni e un punto che fa classifica. Nella Dea Gagliardini è il migliore, tra i rossoneri tocca a Bonaventura la palma del più bravo e per tutti i tifosi questo è motivo di grande orgoglio: il vivaio di Zingonia, comunque, ha vinto.

Sportiello 6: primo intervento in tuffo al 26’ su cross di Antonelli, viene salvato dal palo in chiusura di primo tempo. Ripresa con qualche buona uscita che porta punizioni alla squadra, ma anche un errore di valutazione quando Lapadula trova Caldara a salvare. Partita normale.

Toloi 6: dalla sua parte gioca Bonaventura che è un brutto cliente, sbaglia qualche appoggio, ma nel primo tempo la sua gara è comunque positiva. Continua anche dopo il riposo con lo stesso approccio, la valutazione potrebbe essere anche più alta ma è sempre “sporco” nei tocchi.

Caldara 7: subito molto attento su Lapadula, al 79’ salva sulla linea un appoggio verso la rete di Lapadula e nel complesso gioca con il piglio del grande difensore in uno stadio che fino ad oggi aveva visto solo in televisione.

Masiello 6,5: ottimo primo tempo, è bravo su tutte le linee di passaggio e anche in marcatura sull’avversario di turno è molto presente. Prende una botta sul muscolo teso nel finale di primo tempo che lo costringe ad uscire poco dopo la ripresa del gioco. (58’ Zukanovic 6,5: entra nel momento in cui il Milan spinge forte e lui ci mette fisico, esperienza e intelligenza).

 

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Conti 6,5: ha grande libertà, ma arriva al tiro solo con un colpo di testa che termina alto (44’), salva sulla linea un destro di Bacca nel finale (84’) e complessivamente gioca una gara di grande sostanza.

Kessie 6: poco preciso come nelle ultime uscite, Gasperini nella stessa partita lo mette prima da regista basso e nel finale pure da rifinitore. Sembra un po’ in riserva ma ci sta. Ora con l’Empoli giocherà dall’inizio prima di partire per la Coppa d’Africa.

Gagliardini 7: il migliore della Dea. Parte con due recuperi di grande efficacia ed eleganza, chiude il primo tempo con un colpo di testa da due passi su cui Donnarumma è bravissimo a respingere. Nella ripresa c’è da far legna e lui arriva ovunque. Non subisce affatto l’effetto di San Siro.

Spinazzola 6,5: sbaglia qualche palla di troppo in avvio e ad una grande spinta di corsa alterna errori banali che vanificano buone occasioni. Esce nel finale per ragioni tattiche. (70’ Freuler 5,5: unica insufficienza, con una semplice spiegazione: quel contropiede 4 contro 2 non puoi sprecarlo con un controllo elementare a dieci metri).

Kurtic 6: primo tempo di grande peso tattico sia in copertura che in fase di proposizione, si vede forse poco ma ha un peso specifico totale nell’economia del gioco orobico.  (65’ Dramè 6,5: gli si chiedono corsa e spinta, lui è bravo a non tirarsi indietro ed è spesso in licenza offensiva).

 

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Petagna 7: gran palla per Gomez al 21’, al 30’ è bravissimo ad entrare in percussione, ma il sinistro si spegne sul fondo. Grandissimo lavoro nella ripresa spalle alla porta, continua a pesare molto di più la sua bravura nello sviluppo della manovra rispetto alla mancanza di qualche conclusione.

Gomez 6,5: inizia molto tonico, al 21’ il suo destro di esterno attraversa tutto lo specchio senza pericolo per Donnarumma e anche nella ripresa prova la conclusione con grande efficacia. Gestisce maluccio un contropiede, ma siamo ai dettagli, fino alla fine è deciso e decisivo.

All. Gasperini 7: il sogno di ogni bergamasco è quello di andare in casa di una grande squadra e vedere i ragazzi in maglia nerazzurra giocarsela a viso aperto e senza paura. Dopo quello di Firenze, strappa anche a Milano un punto meritato e nel girone di andata da urlo della Dea l’unico neo resta quello dello stop in casa della Juventus.

Milan: Donnarumma 6, Abate 6,5, Paletta 7, Romagnoli 7, Antonelli 6,5(71’ De Sciglio 6), Kucka 6,5, Bertolacci 6, Pasalic 5,5, Suso 5,5, Lapadula 5,5 (81’ Bacca 6), Bonaventura 7 (86’ Niang 6). All. Montella.

 

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