Gara importante per la classifica e preparare al meglio la sfida con la Juventus
Giocare bene e vincere con gli scaligeri significherebbe continuare con il momento positivo e presentarsi carichi alle prossime grandi sfide

di Fabio Gennari
Quella di questa sera (27 settembre) al Bentegodi è una tappa importante. Nulla di decisivo, ovviamente. Ma novanta minuti contro chi ha iniziato bene la stagione (7 punti in cinque partite) da giocare con piglio, garra e personalità da grande squadra per preparare al meglio i prossimi impegni prima della sosta sono qualcosa che all'ombra di Città Alta tutti si aspettano.
Farà caldo, ma sarà così per entrambe le squadre. Sarà magari una partita con qualche cambio di formazione: normale per un gruppo come quello nerazzurro che ha alternative valide. In tutti i reparti.
Salire a quota 12 punti sarebbe importante per la continuità di risultati (si tratterebbe della terza vittoria di fila tra campionato ed Europa League), invertirebbe una tendenza che ha visto la Dea perdere entrambe le ultime due sfide giocate lontano da Bergamo (Frosinone e Fiorentina) subendo tutti e 5 i gol finora incassati. In casa solo "clean sheet", in trasferta troppi errori individuali su giocate anche semplici da leggere e gestire.
Serve un'Atalanta quadrata, solida, semplice e senza fronzoli. Una squadra consapevole del momento e del fatto che un segnale di continuità di prestazione, gioco e risultato sarebbe qualcosa di molto importante e significativo in vista delle sfide con Juventus, Sporting Lisbona e Lazio. I risultati aiutano a giocare meglio e affrontare con più forza gli ostacoli, il prossimo trittico è uno dei più impegnativi possibili e arrivarci con la carica di un successo può fare tutta la differenza del mondo.