Gasp è contento (e noi pure) «Match così ci fanno crescere»

Gasp è contento (e noi pure) «Match così ci fanno crescere»
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È un Gasperini soddisfatto quello che si presenta al termine del Trofeo Bortolotti vinto contro il Lille grazie al gol di Cristante e che analizza con lucidità i novanta minuti affrontati contro la formazione allenata da Marcelo Bielsa. «Nel primo tempo abbiamo fatto bene - sottolinea il tecnico di Grugliasco -, mentre nella seconda frazione di gioco abbiamo sofferto decisamente di più. Noi però volevamo affrontare questo tipo di partite e questo genere di squadre anche per adattarci a capire subito quelli che sono i ritmi e le velocità del calcio europeo. Sono gare che ci aiutano ad evidenziare i nostri pregi e anche qualche situazione in cui possiamo lavorare meglio, pertanto siamo contenti di aver fatto questo tipo di scelte. Si è vista una squadra che ha già una propria mentalità e un suo modo di stare in campo. Si è notata una formazione solida che, quando aveva le energie, è anche riuscita ad essere più ficcante e pericolosa. Dobbiamo invece migliorare sul piano tecnico perché stasera abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo che avrebbe potuto permetterci di costruire un numero maggiore di azioni pericolose».

La prossima sfida sarà un'altra amichevole contro una formazione di spessore come il Borussia Dortmund: «È un'altra ottima squadra - spiega Gasperini -, ma oltre al risultato è molto importante il confronto con questo tipo di team che sono di alto profilo. Contro il Borussia Dortmund saliamo ulteriormente di livello, i tedeschi sono fra i migliori in Europa e quindi saranno esperienze dalle quali traiamo un buon numero di considerazioni sia positive che negative e ci permettono di lavorare meglio. Abbiamo fatto questa scelta e andiamo ad affrontarla con entusiasmo».

Ieri è stato anche il giorno della presentazione dei calendari del prossimo campionato, che ha regalato un esordio casalingo contro la nuova Roma di Eusebio Di Francesco: «Il campionato inizia con la Roma, poi la seconda giornata andiamo a Napoli e la settima affrontiamo la Juventus - analizza l'allenatore nerazzurro -. Come si dice in questi casi, non si sa se sia meglio o peggio incontrare subito questo tipo di avversari e lo scopriremo solo giocando. Noi ci prepareremo per arrivare al meglio e per questo vogliamo affrontare queste partite contro avversari di prestigio. Ad agosto andremo anche a Valencia, sperando di arrivare al massimo per cercare di partire subito con la marcia giusta. Poi è normale che per noi il mese di settembre sarà impegnativo perché, oltre agli impegni in campionato, ci saranno l'Europa League e un turno infrasettimanale. Sarà un avvio dispendioso, ma per noi sarà una grande esperienza e cercheremo di viverla con entusiasmo e nel modo migliore per provare a fare il meglio possibile. Credo che il maggior impegno e il maggior dispendio energetico sia sotto il profilo nervoso. Si gioca di giovedì e poi di lunedì, quindi teoricamente c'è la possibilità di recuperare. Chiaro che aumentando le gare giocate incrementa anche ii rischio infortuni. Dobbiamo essere quindi pronti ad avere già un numero elevato di giocatori preparati».

L'Atalanta è intervenuta sul mercato in maniera oculata scegliendo accuratamente i giocatori e contenendo le uscite a differenza di altre società, come il Milan, che grazie all'ingresso di capitali stranieri hanno investito somme maggiori: «Fra noi e club come il Milan la disparità è notevole. È normale quindi pensare che una squadra come il Milan sia destinata a fare un campionato superiore rispetto all'Atalanta e non finire nove punti dietro. Credo che se la giocherà con Juve, Roma e Napoli. In questo senso noi però abbiamo meno stress perché non abbiamo l'esigenza di dover ripetere quanto fatto nel campionato scorso, anche se ci piacerebbe molto. Però i sogni bisogna sempre cercare di coltivarli...».

Questa sera è stata notevole anche la risposta del pubblico, con quasi diecimila presenze sugli spalti: «È una cornice di pubblico grandiosa - conclude Gasperini -. Leggiamo anche noi come sta andando la campagna abbonamenti e intorno a noi c'è grande attesa e grande entusiasmo. Abbiamo molta voglia di ripartire e ripagare chi ci sta dando fiducia. Intorno all'Atalanta c'è un bel clima ed è merito di tutti. Il Bortolotti? Finalmente abbiamo vinto questo trofeo, l'anno scorso lo avevamo perso ai rigori. Ci fa piacere».

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