Gasp dopo la sconfitta col Bologna: «Prestazione importante, ci condannano gli episodi»
Il tecnico difende i suoi nonostante il ko, soprattutto per come hanno giocato nel primo tempo. «Teniamo il buono di quanto fatto»
di Giambattista Gherardi
Ai microfoni di Dazn, mister Gasperini difende la squadra dopo la bruciante sconfitta casalinga contro il Bologna e soprattutto la prestazione messa in mostra nel primo tempo.
«Abbiamo fatto una grande partita - spiega il mister -, contro un avversario di livello. All'inizio del secondo tempo c'è stato un blackout e in tre minuti abbiamo rovinato un andamento per noi favorevole. Sul finale abbiamo perso lucidità ed energie, ma non posso essere pessimista: la prestazione è stata importante. Siamo perdenti sugli episodi: il pareggio è arrivato su un nostro errore e dopo Milano con l'Inter è la seconda volta che un rinvio ci costa parecchio. Poi l'episodio del rigore: ultimamente ne causiamo troppi, anche in modo ingenuo, e questo pesa suo risultati».
Due sconfitte consecutive, un campanello d'allarme?
«L'Inter si è dimostrata troppo forte, oggi invece ce la siamo giocata alla grande e abbiamo fatto la partita per 85 minuti. Il Bologna, dopo aver capitalizzato al massimo l'inizio di ripresa, si è chiuso bene e ha tolto tutti gli spazi. La forza della squadra di Motta è riconosciuta ed evidente, è come un serpente sempre pronto a colpire».
Tatticamente, Motta ha vinto come all'andata.
«Loro cercano di attendere l'avversario al limite della propria area, attirando molti uomini in avanti, per poi uscire con schemi che portano immediatamente alla fase d'attacco. Noi abbiamo limitato molto queste giocate e nel primo tempo potevamo chiudere anche con un vantaggio maggiore».
Fra i singoli, la nota positiva è il ritorno di Lookman?
«A dire il vero - dice il mister con un sorriso -, abbiamo fatto meglio quando non c'era. Scherzi a parte, ha fornito una bella prestazione, andata al di là del gol».
Ora l'Europa e la Juve...
«Sapevamo di affrontare un periodo tosto. Di oggi prendiamo il buono di una partita di livello, poi speriamo che anche i risultati tornino a darci ragione».