Gasp non dà colpe ai suoi: «Giochiamo tante partite, siamo sotto pressione. Va bene così»
L'Atalanta ha giocato meglio, ma non è riuscita a sbloccare il risultato. Il tecnico: «Abbiamo fatto una buona gara contro un buon avversario. Sono soddisfatto della prestazione. Ora testa al campionato e poi al ritorno»
di Giordano Signorelli
Lo 0-0 con il Napoli in Coppa Italia può non aver soddisfatto appieno l'appetito, ma Gian Piero Gasperini questa volta preferisce concentrarsi sul bicchiere mezzo pieno: «Abbiamo fatto una buona gara contro un avversario di valore come il Napoli. Nel primo tempo abbiamo avuto le opportunità migliori, ma abbiamo creato qualcosa anche nella ripresa, anche se è stata più lenta e spezzettata. Sono comunque soddisfatto della prestazione».
Sulla sorpresa relativa allo schieramento della difesa del Napoli, postasi a tre, Gasp aggiunge: «L'avevamo già vista la scorsa domenica, quando contro il Parma avevano provato questa soluzione. Non me l'aspettavo dall'inizio, ma è andata bene così. Ilicic? Non è facile avere sempre la miglior condizione, ma stasera è entrato bene, aveva una buona gamba e sarà importante per il ritorno».
Poi menzione speciale per Toloi e Muriel: «Nella prima frazione di gioco, Rafa ha avuto ottimi spazi. Pensavamo di poter sfruttare i suoi inserimenti e forse ha avuto l'occasione più limpida. Muriel è in condizione, ha fatto bene ed è stato pericoloso. Giochiamo ogni tre giorni dal 3 gennaio: abbiamo bisogno di tutti, ma non sempre possono essere in campo dall'inizio. Li alterniamo e va bene così. Giochiamo molto, siamo sotto pressione. Ora pensiamo al campionato, poi mercoledì avremo la decisiva sfida di ritorno».