Gasp non parla neppure dopo il Torino. Gritti: «Ancora errori arbitrali, forse diamo fastidio»

Come dopo la vittoria contro il Venezia, anche dopo il pirotecnico 4-4 con il Torino è il vice di Gasperini, Tullio Gritti, a presentarsi ai microfoni dei giornalisti. E la sua analisi mostra anche un po' di amarezza per com'è finita la gara.

«Pensavamo di poterla vincere - ha esordito a Dazn Gritti -, ma sapevamo anche che il Toro ci avrebbe creato dei problemi. Però è stata una bella partita». L'attenzione poi si sposta subito sulle decisioni arbitrali, che dalla tv sono apparse tutte corrette. «Sul primo gol poteva starci il fallo (su Djimsiti, ndr) - dice Gritti -. Non si capisce come mai l'arbitro non si sia riuscito a vedere, difficile pensare che un giocatore cada così, da solo. Poi l'abbiamo raddrizzata, ma il rigore di Freuler del loro pareggio mi sembra un po' tirato...».

Insomma, all'Atalanta non è andato giù neppure stasera l'arbitraggio: «No, non siamo contenti. Quest'anno abbiamo vissuto molte situazioni di questo tipo, ma sono spesso passate sotto silenzio. Ci sono stati tolti dei punti importanti, ma dobbiamo andare avanti. Forse diamo fastidio quando stiamo in alto...».