Gasp non spegne i sogni: «Se ci credi fortemente, le cose impossibili diventano possibili»
Dopo il 4-0 rifilato alla Juve a Torino, il tecnico dei nerazzurri esalta la prestazione dei suoi e carica l'ambiente in vista del match contro l'Inter

di Giambattista Gherardi
Una serata memorabile, per molti insperata, ma non certo per chi questa squadra la segue da sempre e si è abituato a veder realizzati i sogni più incredibili. Dopo il poker storico all'Allianz Stadium contro la Juve, Gasperini arriva ai microfoni di Dazn con un largo sorriso, lo stesso acceso negli ultimi minuti di partita, fra un abbraccio a Lookman e la soddisfazione di veder la propria squadra dominare in lungo e in largo.
«La Juventus - afferma il mister - arrivava da cinque vittorie. Era una partita per molti inimmaginabile da parte nostra, e invece è arrivata. Direi una serata perfetta, davvero una grande prestazione».
Cuadrado titolare la mossa decisiva?
«Siamo alla ventinovesima partita di campionato, ma ne abbiamo giocate più di quaranta in stagione. Le rotazioni fan parte del gioco e in ciò rientra l'inserimento di Cuadrado, che comunque non per caso ha giocato dieci anni nella Juve».
Una superiorità di gioco, ma anche atletica...
«L'elemento atletico è stato importante, ma anche la Juve veniva da un gran momento con cinque vittorie e ritmi alti. Dopo mesi di partite ogni tre giorni, abbiamo avuto due settimane di lavoro pieno e siamo riusciti a mettere in campo concentrazione, tecnica e condizione».
Ora davvero liberi di sognare?
«Sognare è sicuramente un piacere e la gente ha diritto di farlo. Ci sono cose che a volte sembrano impossibili, ma se ci si crede fortemente diventano possibili. Napoli e Inter sono due grandi, ce la giocheremo con l'Inter domenica e fino a fine stagione con tutti».
Sulla torta della Giuliana c'era la scritta "Non te ne andare": magari la scritta la mettiamo da parte?
«La Giuliana prepara solo cose buone, la torta ce la siamo spazzolata tutta in compagnia, era molto buona».
La vittoria più bella sarà il prolungamento del contratto a Gasperini e a tutti qs. Giocatori . Grandissimi , una vittoria in casa della Juve, 4 a zero . Chi l' avrebbe mai detto , una goduria pazzesca!! Peccato aver perso punti con il Venezia. Con Cagliari e Torino ci poteva stare ma con il Venezia .