Gasp si coccola la rosa: «È importante avere tante scelte. Ora sarà una gara a eliminazione»
di Giambattista Gherardi
Gasperini arriva in sala stampa con comprensibile soddisfazione, dopo un risultato rotondo maturato nel finale, ma senz'altro meritato. L'attenzione dei cronisti è sulla prova della squadra e su una Cremonese per nulla rassegnata, ma anche sui singoli protagonisti neroazzurri, soprattutto in avanti. La posizione in classifica è però quella che apre la disamina post partita.
«Era importante fare i 3 punti - afferma il mister ai microfoni di Dazn - per restare nel gruppo di testa e magari guadagnare qualcosa su chi ci sta dietro. Le ultime dieci partite saranno una volata a eliminazione. Noi ci siamo».
La Cremonese è rimasta in partita sino all'ultimo...
«Nel primo tempo i ritmi non erano molto alti, ma abbiamo trovato pochi spunti, se non quello del vantaggio di De Roon. Nella ripresa abbiamo fatto molto meglio, a parte il rigore che fa parte delle distrazioni che dobbiamo evitare».
I cambi sono stati decisivi...
«Il reparto d'attacco è importante e in quel settore, ma non solo, abbiamo una base di squadra sempre competitiva. Il vantaggio del momento è avere tutti a disposizione. Muriel ha fatto qualche errore, è stato penalizzato anche dalla piccola frattura alla mano e da un pestone. Hojlund era un pò affatticato dopo le nazionali, ma è riuscito a dare un contributo determinante sul 2-1. Forse era però un poco frastornato dai tanti complimenti ricevuti dopo i cinque gol in Nazionale. Nel finale non era del tutto dentro la partita, e non penso solo al gol mancato. Ha dimostrato doti, coraggio e giusta mentalità, consapevole di dover sempre imparare. Quest'ultima è la cifra dell'Atalanta ed è l'elemento che non deve mai perdere».