Gasp: «Zona Champions? Ne parliamo a dieci giornate dalla fine. Se saremo lì, faremo la volata»
di Giambattista Gherardi
Un provvisorio terzo posto a parimerito con i campioni d'Italia del Milan e alle viste un quarto di finale di Coppa Italia con l'Inter: siamo davvero ad un nuovo capitolo della grande storia dell'Atalanta "d'Europa". Gasperini è ovviamente soddisfatto e ai microfoni di Sky sottolinea come nulla sia mai dovuto e ancor meno scontato.
«È un campionato un pò strano - spiega il Mister - spezzato dalla lunga sosta. Quando è ripartito ci siamo accorti che non eravamo poi troppo indietro. Ci abbiamo preso gusto e questo ci ha dato mordente. Con la Samp non è stato facile, fino alla fine non ha mai mollato e nel primo tempo ha rischiato di andare in vantaggio».
Poi chiarisce che l'obiettivo Champions è a ora solo una forzatura giornalistica...
«Dobbiamo continuare a vivere alla giornata, c'è tutto un girone di ritorno. Se saremo lì a dieci giornate dalla fine non ci tireremo indietro e faremo la volata».
Fra i singoli parole di encomio per Lookman e Boga.
«Lookman ha fatto un grande gol, per noi è davvero importantissimo non solo per il numero di segnature. Boga deve andare più dentro l'area, può essere devastante se arriva più vicino alla porta, gliel'ho spiegato quando è uscito dal campo».
Nel 2023 una nuova Atalanta...
«La partita di La Spezia è stata un punto di svolta, rimontando nel secondo tempo, ma dopo un primo tempo che al netto degli episodi era stato positivo. Sono arrivati i gol, allora e in seguito. Segnare ti dà una spinta ulteriore, come contro la Juve e speriamo contro l'Inter».