Gasperini alla vigilia del Torino: «Lookman non ci sarà. Ora sono tutte delle finali»
Il tecnico ha parlato prima della gara contro la formazione di Juric e ha messo in fila diversi punti: gli infortuni, il peso dei punti, la condizione di alcuni uomini chiave
di Fabio Gennari
«La gara di Torino? Mi aspetto una sfida difficile, molto contrastata e tattica. Non so se vedremo una bella partita, se sarà aperta o meno, sicuramente tutte e due le squadre cercano sempre il massimo risultato, non solo per necessità di classifica. Entrambe giochiamo per cercare di vincere, non per speculare. Dovremo essere bravi sugli episodi, sulla compattezza e sulla qualità. Le partite cominciano a diventare come delle finali».
Dalla sfida di domani (sabato 29 aprile) con il Torino, per la Dea inizia un periodo importante. E mister Gasperini ne è pienamente consapevole, come dimostrano le sue parole.
Il tecnico dei nerazzurri ha parlato a Zingonia prima della partenza per il Piemonte e ha fotografato così il momento che vive la sua squadra e quello che ci si dovrà attendere: «Giocando tre partite in una settimana è un momento importante, ma non solo per noi. Non so se sarà decisivo, ma queste tre partite possono dire qualcosa. In questo momento abbiamo bisogno di tutti, è fondamentale arrivare a questo punto della stagione nella miglior condizione fisica e mentale».
Il gruppo non è al completo ma c'è ugualmente fiducia. «Ci sono mancati alcuni giocatori, speriamo di recuperare presto anche Lookman, che purtroppo non ci sarà nemmeno domani. La squadra mi pare che sia seconda come attacco. Se poi segna Zapata o Lookman o Hojlund, va bene lo stesso, abbiamo sicuramente bisogno di tutti quanti. Muriel? È un po' sotto pressione perché deve nascergli la bambina (ride, ndr). Lui è un giocatore fondamentale per noi, ha la capacità di poterci dare una spinta».