Gasperini alla vigilia dello Sporting: «Niente calcoli, vincere il girone è importante»
L'allenatore non si fida dello Sporting ma crede fortemente nella necessità di giocare la partita e non pensare alle ripartenze degli altri
di Fabio Gennari
Sereno ma carico, disponibile e anche loquace rispetto al solito per una gara che può davvero chiudere i conti in modo matematico, lasciando così tanto tempo da sfruttare per crescere prima del mese di marzo.
Gian Piero Gasperini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro lo Sporting Lisbona e, come sempre, ha delineato abbastanza nettamente il suo pensiero su come si giocano partite di questo tipo. In campo ma anche e soprattutto nella testa.
«Non possiamo pensare - ha detto il tecnico alla vigilia - di non giocare una partita soltanto perché abbiamo due risultati su tre a disposizione. Dovremo essere bravi a interpretare la gara per quelle che sono le nostre caratteristiche e le qualità dell’avversario. Per me è importante la prestazione e la capacità di misurarci con queste formazioni. È chiaro che abbiamo un obiettivo importante che possiamo centrare, che è quello di arrivare direttamente agli ottavi. Penso che ogni gara sia diversa, mi aspetto il miglior Sporting. Si riparte dallo 0-0, dovremo fare una prestazione con tutti i crismi necessari per affrontare un avversario di questo spessore».
Nessun calcolo quindi per il mister dei bergamaschi che, parlando delle recenti gare in cui non sono arrivati i risultati sperati, ha fatto queste valutazioni: «Con Inter e Napoli la squadra mi ha soddisfatto completamente, stiamo bene anche sotto l’aspetto mentale. Di certo non aver vinto toglie entusiasmo, ma si gioca molto spesso e c’è subito la possibilità di ripartire. Tendo a valutare le partite nella loro globalità, a Lisbona abbiamo vinto con merito e magari altre volte abbiamo fatto bene raccogliendo poco. Mi preoccupo se la squadra rimane sotto l'avversario sul piano del gioco, costruisce meno o soffre. Quando c’è la prestazione è più probabile fare risultato».