Gasperini dopo la Roma: «Ora è il momento della festa, al resto avremo tempo di pensarci»
Il tecnico atalantino si gode la quinta qualificazione in Champions della sua esperienza a Bergamo, elogia Sulemana e non parla del futuro

di Giambattista Gherardi
Terzo posto matematico e qualificazione in Champions: non sono prime volte per l'era Gasperini, ma dopo il successo per 2-1 sulla Roma siamo davanti a un nuovo storico traguardo nerazzurro. Il mister sfodera il miglior sorriso davanti ai microfoni di Dazn.
Mister, si sarebbe mai aspettato il gol decisivo di Sulemana?
«Sono felice per lui, è sempre stato pronto e di un'educazione esemplare. È un traguardo fantastico per l'Atalanta, probabilmente il massimo cui potevamo ambire, anche se per qualche tempo siamo stati lì con Napoli e Inter. Sulemana è entrato bene e poco prima aveva fatto un'altra conclusione pericolosa. In stagione ha avuto poco spazio, ma aveva davanti uomini che non hanno mai mollato. Una grande soddisfazione e se la merita tutta».
Una serata da grande squadra, con la vostra miglior versione e tanta determinazione.
«È davvero un traguardo fantastico, abbiamo messo in fila tantissime grandi e con due giornate d'anticipo. Un campionato bellissimo, che l'Atalanta ha giocato alla grande arrivando ancora nell'Europa dei migliori. Una stagione lunga, con picchi fantastici e qualche difficoltà che però tutti hanno avuto. Ottimo lo sprint finale».
Alla fine c'è stata una grande festa in campo. Ha fatto un pensiero al futuro?
«Ora è il momento di festeggiare, abbiamo ancora due settimane per godere. Senza dimenticare la Champions, dove siamo arrivati noni per un punto su 36 squadre. Numeri da gustare, per il resto ci sarà tempo».