Gasperini è comunque soddisfatto: «Usciamo sconfitti nel risultato, non nella prestazione»
Il tecnico nerazzurro vede il bicchiere mezzo pieno dopo il ko casalingo con il Real Madrid. E ringrazia i tifosi per lo striscione a inizio partita
di Giambattista Gherardi
Gasperini, dopo lo scontro "galattico" perso contro il Real Madrid, vede il bicchiere mezzo pieno: «Le due squadre - afferma ai microfoni di Sky - hanno giocato una grande partita, senza esclusione di colpi, ma con correttezza esemplare e sano agonismo, senza inutili perdite di tempo. Sono partite da cui possiamo imparare, ci manca ancora una virgola, ma riceviamo spunti preziosi. Usciamo sconfitti nei numeri, non nella prestazione».
Un Real che pressava a tutto campo. Decisivi i solisti?
«Loro sono capaci di questo, ma noi abbiamo fatto meglio rispetto a Varsavia. Dopo il pareggio a fine primo tempo abbiamo anche pensato di vincere. Forse potevamo essere più concreti nel primo tempo. Abbiamo comunque finito con convinzione, dando tutto e con singole prestazioni davvero incredibili».
Dopo il vantaggio iniziale del Real non vi siete disuniti.
«Giravamo un po' lentamente e così loro si sono potuti chiudere bene. Siamo riusciti ad alzare la velocità dei passaggi col passare dei minuti. C'erano le condizioni per essere pericolosi. È una partita di grande insegnamento. Abbiamo intuito la possibilità di far risultato e da queste partite noi "rimbalziamo"».
I tenori del Real hanno deciso il punteggio?
«Il gol di Mbappé è stato molto bello, ma siamo stati sfortunati sul secondo per un malaugurato rimpallo. Per vincere questo tipo di partite ci manca ancora qualcosa, che loro hanno. Il nostro obiettivo è provarci e stiamo comprendendo che possiamo anche ambire a fare risultato».
Un contesto di pubblico da ricordare.
«Il pubblico è stato eccezionale, mi hanno fatto uno striscione incredibile. Sarò sempre grato a questa gente».