Gasperini elogia l'attacco: «Quei tre funzionano bene. C'è da lavorare sui calci piazzati»

Soddisfazione. Era evidentemente questo il sentimento preponderante in mister Gasperini quando si è presentato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria per 3-2 sulla Fiorentina. Anche perché questi tre punti sono arrivati davanti al pubblico di casa - finalmente! - e dopo due sconfitte contro Torino e Inter.

«È vero, arrivavamo da due sconfitte, ma diverse tra loro. A Milano non c'è stata partita, l'avevamo compromessa subito prendendo gol. Col Torino, invece, abbiamo avuto diverse occasioni, compreso il rigore sbagliato alla fine. Con la Fiorentina era una partita difficile, anche loro hanno cambiato tanto. Ma abbiamo giocato con energia, recuperando per due volte il risultato».

A proposito di rosa molto cambiata, Gasp ha poi toccato il tema dei nuovi arrivati: «Tanti sono arrivati da pochissimo e di mezzo c'è stata anche la sosta. Zaniolo si è allenato solo la prima settimana, mentre Cuadrado ha una piccola distorsione alla caviglia, altrimenti l'avrei messo in campo volentieri. Per ora mi affido a chi c'è, bisogna lavorare sui meccanismo consolidati. Lo dimostrano i tre là davanti, che stanno funzionando molto bene e infatti hanno segnato. Dobbiamo però recuperare Zaniolo, altrimenti siamo un po' corti».

Nota negativa, la prestazione difensiva: la retroguardia, anche con la Fiorentina, ha ballato un po' troppo... «Continuiamo a prendere gol su calci piazzati - ha commentato il tecnico nerazzurro -, quindi sicuramente ci lavoreremo. Sul primo gol subito l'unico che era rimasto in marcatura era Retegui, mentre sul secondo ha sbagliato Ruggeri, che ha tenuto in gioco Kean. Ma su queste cose possiamo rimediare velocemente, basta lavorare».

Infine, un pensiero al prossimo affascinante impegno: il debutto in Champions, a Bergamo, contro l'Arsenal (che oggi ha battuto il Tottenham per 0-1): «Hanno un dinamismo fantastico, sono una squadra che ha dominato la Premier insieme a Manchester City e Liverpool. L'Arsenal per noi è un gran test, perché abbiamo incontrato diverse big, ma con caratteristiche diverse dalle loro. Dovremo comunque cercare di strappare punti, perché in questa Champions ogni partita è importante».