Gasperini, la sosta e i tre "nuovi" acquisti a disposizione: Hateboer, Palomino e Miranchuk
Ormai alle spalle gli infortuni e il mercato, l'olandese e l'argentino si sono completamente ristabiliti e il russo cerca spazio per rilanciarsi a Bergamo
di Fabio Gennari
Ci sono tre giocatori che, dopo due settimane di lavoro a Zingonia durante la sosta, potrebbero davvero essere considerati dei nuovi innesti per mister Gasperini. Parliamo di Hans Hateboer, José Palomino e Aleksej Miranchuk, elementi che nelle prime giornate di campionato non si sono mai visti ma che per il completamento del gruppo possono risultare davvero preziosi. Non sono giovani da inserire con calma, ma elementi affidabili su cui puntare per qualche rotazione.
Palomino è andato in panchina e ha giocato anche qualche minuto nel finale contro il Monza, il suo infortunio muscolare patito contro lo Spezia nel finale dello scorso campionato ormai è alle spalle e in difesa può fungere sia da cambio in mezzo che come braccetto. A novembre ci sarà il ricorso del processo per doping che lo ha visto assolto in primo grado (normale sviluppo del contenzioso di giustizia sportiva) ma il ragazzo è a disposizione.
L'altro rientro da monitorare è quello di Hateboer: sugli esterni c'è abbondanza, ma il numero 33 è sempre stato uno dei più utilizzati da Gasperini e ormai lavora con i compagni da qualche settimana.
Chi tornerà tra i convocati già dalla partita di Firenze, salvo imprevisti, è infine Miranchuk. A mercato chiuso, il fantasista che l'anno scorso si è ben comportato a Torino (29 presenze con 4 gol e 6 assist in campionato) e che Juric avrebbe volentieri ripreso è invece rimasto a Bergamo e ora, insieme a Muriel, rappresenta una delle alternative in avanti ai titolarissimi. Nelle prossime settimane, con tante partite in pochi giorni, servirà la mano di tutti.