di Giambattista Gherardi
Il sorriso sfoderato dal Gasp al termine della partita contro il Torino si ripete anche al Brianteo, dove come contro i granata la Dea ha faticato un tempo prima di dispiegare ali (leggi Soppy) e risultato.
«Non siamo partiti bene – afferma il tecnico neroazzurro ai microfoni di Dazn – il Monza ci aggredito con velocità, poi siamo usciti bene».
Il primato solitario può generare troppa euforia?
«È un premio a tutti questi ragazzi per come hanno lavorato in questi due mesi. È una cosa molto bella, dobbiamo farla durare il più a lungo possibile. I tifosi devono godersi questo momento, noi sappiamo di dover lavorare molto e continuare a crescere. Ci sono ancora margini, gli stessi Lookman, Hojlund possono crescere, Soppy ha fatto bene».
Un’Atalanta più concreta e cinica…
«Importante è fare gol. Lo scorso anno a un certo punto abbiamo smesso di segnare, la difesa anche lo scorso anno faceva bene. Quest’anno possiamo fare contropiede e velocità, abbiamo gli uomini adatti».
Ottime risposte dai nuovi..
«Hojlund ha dato da subito ottime impressioni. È con noi da dieci giorni soltanto, ma è dentro il progetto. È un giocatore di valore e potrà continuare a dimostrarlo».