Gasperini: «Se non funziona la testa, le gambe vanno anche peggio»
di Giambattista Gherardi
Gasperini in sala stampa non è certo contento del risultato, ma rispetto al gioco espresso dalla squadra articola il proprio commento.
«C'era addirittura la possibilità di vincere - esordisce il mister ai microfoni di Dazn - ma bisogna sfruttare le occasioni ed evitare disattenzioni ed errori. Invece ciò è avvenuto sul primo e sul terzo gol, ma anche sul secondo abbiamo subito uno spiovente dalla tre quarti».
Una sconfitta dove tanto ha fatto il carattere...
«Non dobbiamo pensare che i risultati arrivino da soli, pensando magari più all'Europa che al campionato. Abbiamo già perso due partite per nostri errori. La chiave sono la motivazione, lo spirito, il mordente. Durante la partita abbiamo avuto occasioni per caricarci in positivo, esempio sul 2-2, ma ciò non è avvenuto. Dietro abbiamo marcato male, addirittura senza schierarci su palla inattiva. Possiamo invocare il caldo, ma se non funziona la testa, le gambe vanno peggio».
Le sostituzioni?
«Pasalic con Scamacca poteva essere una soluzione intrigante ed efficace, ma ci siamo fatti male da soli con una serie incredibile di errori da cui è nato il 3-2 decisivo».
Scelte fatte in chiave Europa?
«Scamacca poteva tranquillamente entrare a partita iniziata, non necessariamente in vista dell'Europa. Importante resta dare il massimo quando si gioca, in qualsiasi momento».