Gasperini si tiene il punto. Sul rigore: «Col Milan abbiamo un bel credito da recuperare...»
Il tecnico non fa accenno ai pesanti cori contro di lui dei tifosi rossoneri e analizza solo il match, compreso il penalty dato dal Var ai suoi
di Giambattista Gherardi
Gasperini davanti ai microfoni arriva carico e deciso, forte di un punto certamente guadagnato nell'1-1 di San Siro contro il Milan. Da gran signore, non fa nessun accenno ai cori ripetuti e vergognosi nei suoi confronti da parte dei tifosi (o presunti tali) del Milan e si limita ad analizzare la partita.
«È stata una partenza in salita - ha sottolinea il mister ai microfoni di Dazn - e andare sotto dopo tre minuti è stato pesante, anche perché su quel tipo di azione avevamo lavorato in settimana».
Il Milan ha tenuto il pallino del gioco.
«Hanno messo in atto un "piano B" giocando a tre a centrocampo, anche se è una soluzione non inedita. Abbiamo preso le giuste contromisure, invertendo fra loro de Roon ed Ederson, ma è stara dura soprattutto per la grande prestazione del Milan. Sicuramente è stata, fra quelle disputate con i rossoneri quest'anno, la partita più difficile».
Serata complicata per De Keteleare e, soprattutto, Scamacca.
«In questa fase cruciale abbiamo bisogno di tutti e va detto che non sempre troveremo il Milan di questa sera. Abbiamo sofferto, ma l'aver guadagnato un punto dà morale e fiducia».
Sul rigore assegnato da Orsato i milanisti e Pioli hanno protestato...
«Andrò a rivederlo, ma sono rigori da Var. Non sono mai stato favorevole a questo tipo di rigori, ma sono sempre più frequenti. Noi comunque abbiamo un bel credito di rigori da recuperare con il Milan. Diciamo che è un rigore da calcio moderno, che piace poco a chi ha vissuto un altro calcio e che è stato favorito anche dalle televisioni».