Gasperini, Thiago Motta e le grandi piazze che non sono pronte a certi allenatori
Il tecnico è stato esonerato dalla Juventus: dopo la grande stagione al Bologna, a Torino si è visto come certi progetti non girino a dovere...

di Fabio Gennari
Thiago Motta non è più l'allenatore della Juventus. Il tecnico è stato sollevato - probabilmente con una settimana di ritardo - dopo le clamorose sconfitte con Atalanta (0-4 in casa) e Fiorentina (3-0 in trasferta). Nonostante le iniziali conferme di Giuntoli dopo la gara del Franchi, alla fine è arrivato Tudor.
Ma cosa c'entra con il mondo atalantino l'esonero di Motta? Perché il parallelo con Gasperini? Quanto e cosa dimostra quello che è avvenuto a Torino pensando anche al futuro (e alla storia) del tecnico nerazzurro?
La risposta è semplice: le grandi piazze spesso non sono pronte a certi tipi di allenatori. Non viceversa. Almeno in Italia. Motta a Bologna ha fatto qualcosa di straordinario, che a Torino non gli è riuscito. Nonostante l'obiettivo Champions sia a un passo. Eppure è ragionevole pensare che l'approccio sia stato lo stesso, il metodo anche e il rapporto costruito con i giocatori pure. Considerando che i giocatori della Juventus non sono certo inferiori a quelli del Bologna (anche se qualcosa in più Giuntoli poteva farlo), è chiaro che contesto, società e pressioni sono diversi. Molto diversi.
Un allenatore che costruisce un progetto va protetto e ha bisogno di totale disponibilità da parte dei suoi giocatori. Anche quando questi non si sentono titolari. E, badate bene, questa cosa non è scontata. Anche perché è più facile cambiare allenatore che 10-15 giocatori. Per una serie infinita di motivi. Gasperini, a Bergamo, è stato confermato quando stava facendo male all'inizio del suo cammino e la società lo ha sempre difeso, sostenuto e protetto. Ecco perché ogni valutazione sul futuro, anche e soprattutto in questi momenti, va fatta con grande attenzione. Nulla, in questo momento, va escluso.
Perché fate sempre paragoni che nn hanno senso Gasperini ha fatto male le prime 5 partite e poi è stato un cfrescendo rossiniano..Motta ha fatto l’esatto contrario…quindi la società lo ha sostenuto per i primi mesi poi ci mancherebbe ..su 9 anni di successi andate ancora a pescare le cinque partite iniziali con un organico da serie B ..ma per favore ma basta!