Gasperini verso lo Sturm Graz: «Bisogna fare attenzione, sarà molto complicata»
In conferenza stampa, il mister è stato molto cauto e ha ribadito più volte come serva una prestazione importante per raccogliere punti pesanti
di Fabio Gennari
Predica calma e attenzione Gian Piero Gasperini alla vigilia della gara contro lo Sturm Graz. «Ho seguito parecchio i nostri avversari - ha sottolineato in conferenza - e dico che dovremo stare molto attenti. Sono offensivi, abituati a giocare per vincere e noi dovremo essere davvero bravi. Ho la sensazione che in giro ci sia un po’ di presunzione nell’attesa di questa gara, di certo non è il nostro pensiero: io sono sicuro che siamo di fronte a una squadra di valore che sarà complicata da affrontare».
Alla Merkur Arena ci sono in palio punti pesanti e non è nemmeno giusto pensare alla bella vittoria di qualche settimana fa in Portogallo. Quello ormai è il passato.
«Ogni partita è diversa - ha osservato il mister -, non possiamo pensare a quella di Lisbona. Lo vedremo in campo quello che sapremo fare ma mi aspetto una gara equilibrata in cui dovremo sbagliare poco, giocare bene e cercare di mettere la mentalità e l’intensità giusta. Solo in campo si può misurare la difficoltà della sfida».
La gara può davvero essere decisiva? La situazione nel girone è chiara: con 6 punti in due partite, i bergamaschi sono in una posizione di vantaggio rispetto a Sturm Graz e Sporting Lisbona. La doppia sfida con gli austriaci può dire molto ma non è decisiva: vincere avvicinerebbe la qualificazione, diversamente il cammino sarebbe ancora tutto da percorrere.
«Loro hanno perso la prima in casa con lo Sporting Lisbona e si sono riscattati vincendo in Polonia, penso che possa essere una partita aperta perché entrambe cercheranno di conquistare i 3 punti. Parliamo di una squadra abituata a giocare in Europa, noi abbiamo fatto due partite in questo girone e siamo contenti di averle vinte entrambe. Forse si potrà iniziare a fare qualche calcolo in ottica qualificazione dopo le prossime due partite ma credo comunque che si deciderà alla penultima o all’ultima gara».