Gli 11 gol alla Rappresentativa Val Seriana sono un altro buon passo verso la nuova stagione

di Fabio Gennari

Il concetto di allenamento è semplice: l'obiettivo è quello di prepararsi per affrontare nel modo migliori gli appuntamenti che contano. Quindi ogni passaggio che riserva buone sensazioni, regala buone risposte e lascia sorrisi e applausi sui gradoni delle tribune va preso con soddisfazione. Positività. Interesse.

L'Atalanta sta lavorando forte nel ritiro di Clusone e l'11-0 rifilato ieri pomeriggio (20 luglio) ai dilettanti della Rappresentativa Val Seriana non si può pesare in modo completo. Ma è un ottimo step in avanti.

Che si tratti di partite o di allenamenti, l'occhio di tifosi e addetti ai lavori può seguire solo metà del lavoro quotidiano. Nessuno, ad esempio, ha ben chiaro quanto sia pesante la parte atletica che si svolge al mattino, quindi il  livello di pesantezza delle gambe dei calciatori va solo ipotizzato: sono certamente molto stanchi, ma non lo danno nemmeno troppo a vedere. E lo spirito, da quanto trapela, è molto positivo.

Due pillole: ieri mattina, prima dell'amichevole, Gasperini ha concesso la possibilità di una seduta in piscina facoltativa. Hanno partecipato tutti. Mercoledì sera è stata data una serata libera ai giocatori e sapete il gruppo cosa ha fatto? Pizzata in compagnia a "L'Incontro", locale che si trova all'interno dell'hotel sede del ritiro. Zero distrazioni, insomma.

Oggi e domani (amichevole con il Locarno) ci saranno gli ultimi impegni a Clusone, l'abbraccio della gente è continuo e totale e non è un caso che questo sia stato sottolineato nelle interviste degli ultimi giorni un po' da tutti i protagonisti. L'Atalanta sente addosso la spinta dei tifosi. Dentro l'11-0 di ieri è dura trovare spunti visto il livello degli avversari, e allora prendiamo tutto come una tappa, qualcosa che fa rima con "lavoro": in fondo, è quello che serve adesso, continuare il cammino in vista di una stagione che tutti attendiamo con trepidazione.