Dopo la conferenza

Gli appunti, le risposte chiare e il grazie all'Atalanta: prime impressioni su Ivan Juric

Il nuovo allenatore è parso tranquillo, ma a tratti pure emozionato. Non ha mai sviato le domande e i presenti hanno notato una cosa curiosa...

Gli appunti, le risposte chiare e il grazie all'Atalanta: prime impressioni su Ivan Juric
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di Fabio Gennari

Ivan Juric ha incontrato ieri (9 giugno), per la prima volta, i giornalisti a Zingonia. Sala stampa piena, Antonio Percassi e Pagliuca vicini a lui con il resto della dirigenza a pochi passi, tutti schierati: in prima fila c'erano Luca e Stefano Percassi, il direttore sportivo D'Amico, i due direttori generali Fabris e Marino e il ds della Under 23, Gatti. Tutti assieme, uniti davanti al nuovo allenatore della Dea. Non è un dettaglio, bensì un segnale: lo abbiamo scelto, siamo qui e ci resteremo.

Lui, il nuovo condottiero nerazzurro nato a Spalato, ha detto grazie. Ha parlato di famiglia, dispensando sorrisi e ascoltando con il petto gonfio le parole di chi lo ha accompagnato. È parso un po' emozionato, ma mai impacciato.

Ha risposto a una sfilza di domande sempre cercando di dare qualche spunto di riflessione importante, ma senza esagerare nelle risposte: concetti chiari e alcuni "titoli", come quello sulla rosa che - a suo parere - non ha bisogno di molti innesti, oppure quello con il quale ha spiegato di non aver chiesto alla società nessun suo ex giocatore.

Ultima ma non meno importante, la... penna. I più attenti avranno notato come, durante le domande dei giornalisti, il tecnico abbia preso appunti. Chi ha già avuto modo di conoscerlo nelle sue passate esperienze ha spiegato che lo fa spesso: appunta qualcosa durante la domanda, poi risponde. Una curiosità e nulla più, ma che un po' spiega il modo di lavorare meticoloso di Juric. Ci aggrappiamo a questo, in attesa di vederlo lavorare sul campo con un gruppo che, se restasse simile a quello di oggi, sarebbe molto competitivo.

Commenti
Giuseppe Boschini

Ma senz'altro....Buon lavoro.... anche perche' a Bergamo ce' meno pressione di Roma.... vediamo chi dei due tra Juric e Gasp....dura di piu'....

Luca C.'70

....Bravi in sequenza: Società, Staff & Preparatori ed ora JuricTeam!!! FORZATALANTA B.C. 1907 Purtroppo come ormai è consuetudine leggere molti dei commenti fa nascere ovvia una domanda... Ma questa *pletora di superesperti in tutto, addirittura abbiamo analizzatori di sensazioni che riescono a percepire non so se vibrazioni odori rumori che ai più sono preclusi ma loro evidentemente con queste evidentemente indubbie e assolutamente personali super capacità evincono tra questi chiari ed ahimè per chi è tifoso sensazioni negative e un Fosco futuro sia per gli stessi che certamente per la società che con questa raffazzonata scelta di un allenatore evidentemente al di fuori del gradimento( degli incompetenti*).

Francesco

Pier, guarda che in campo ci va l'allenatore, non la società, ed è giusto che l'allenatore faccia presente alla società i giocatori che gli occorrono, come del resto in tutte le società!

Pier

Juric non è nelle condizioni di poter chiedere sarà la società a decidere il mercato . In base a questo capiremo meglio 🤞🤞 In ogni caso FORZA DEA 🖤💙

Cesarino Ghisi

Da come si è presentata TUTTA la società alla presentazione di Juric si evince come sia stata NETTA la frattura con Gasperini.Non si riconoscevano più!!Colpa di…:ai posteri l’ardua sentenza.Comunque Gasp ,si è rifatto subito alla grande (fuggendo?)>vedi foto<.La società non poteva essere così condizionata 🙏Auguri a tutti!!

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