di Fabio Gennari
Dopo la rete segnata dal milanista Calabria domenica scorsa, ci siamo chiesti: quante altre volte la Dea ha preso un “gol lampo”? Con Gasperini al timone (stagione 2016/17), la squadra orobica ha subito il gol dello svantaggio per 15 volte nei primi 3′ minuti di gara, di cui otto nei primi 2′ minuti e tre nei primi 60″ di partita. È dunque stata la terza volta che la Dea di Gasperini, in Serie A, ha preso una rete con tanta rapidità: era già successo contro l’Udinese il 20 gennaio 2021 (rete di Pereyra con la complicità di Gollini, gara poi terminata 1-1) e nell’ultima giornata del campionato 2019/20 contro l’Inter (0-2 il finale, rete di D’Ambrosio e infortunio a Gollini che venne poi costretto a saltare i quarti di finale di Champions contro il Paris Saint-Germain a Lisbona).
Delle 15 gare con reti subite entro il terzo minuto, ben nove sono state giocate a Bergamo e non ci sono condizioni particolari che possono essere considerate ripetitive o tipiche per spiegare le diverse situazioni che si sono venute a creare. È successo di vedere un gol avversario in tanti modi: su autorete di Djimsiti contro la Juventus, ma anche due volte da Luis Muriel (sì, proprio lui) quando ancora giocava con la Fiorentina un paio di stagioni fa; è capitato di vedere grandi attaccanti segnare reti in bello stile (Higuain e Dzeko), ma anche prodezze abbastanza incredibili da giocatori che di solito vedono la porta con il binocolo (Parolo e Marusic della Lazio o Mbaye del Bologna).
I numeri svelano anche come la squadra bergamasca sia meno brava a sbloccare le partite segnando presto rispetto alle volte in cui invece subisce la partenza furiosa degli avversari: a fronte di 15 gare in cui la Dea è andata sotto nei primi 3′ minuti, sono solo 10 quelle in cui è passata in vantaggio. Le reti più “veloci” sono state segnate da Zapata (2), Ilicic (2), Pasalic, Gosens, Barrow, Cristante, Conti e Petagna: anche in questo caso, ci sono ruoli diversi e ragazzi con attitudini offensive molto diverse tra loro.