Alternative preziose

Grande classifica nonostante i centravanti ko: le soluzioni sono un merito del Gasp

Ci sono diverse scelte che il mister della Dea ha attuato per ovviare all'assenza di due attaccanti costati complessivamente 60 milioni

Grande classifica nonostante i centravanti ko: le soluzioni sono un merito del Gasp
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di Fabio Gennari

Contro il Verona, ma pure con il Cagliari e prima ancora contro il Rakow, l'Atalanta aveva in tribuna 60 milioni di euro investiti in attacco. Sembra un dettaglio, ma non è per nulla scontato che si riesca a fare bene nonostante in campo manchino l'attaccante centrale titolare, ovvero Scamacca, e pure l'altro elemento acquistato per ringiovanire il reparto avanzato, El Bilal Tourè.

Perderli entrambi nel giro di praticamente di un mese e a stagione appena (oppure neanche) cominciata è stato un colpo pesante, aggiungere a questo la cessione di Zapata al Torino trasforma tutto in una situazione che da fuori è difficile capire e che invece ha una logica.

Gasperini a Verona è riuscito anche a fare "economia di campo", con Lookman (titolare) e De Ketelaere (subentrato). Nel primo tempo il centravanti lo ha fatto Pasalic, che ha battagliato molto e mancato un gol facile su assist di Lookman (l'arbitro aveva però fischiato un dubbio fuorigioco). Va però detto che pochi giorni prima il croato aveva segnato un gol da attaccante vero con il Cagliari, quindi la scelta era giustissima. In panchina c'erano Miranchuk (poi entrato per lo stesso Pasalic) e Muriel (a riposo) che possono tranquillamente offrire altre soluzioni d'attacco.

Il rientro di Scamacca ormai è prossimo, quello di Touré è previsto per fine 2023, ma nel complesso è interessante trovare conferma nelle scelte di Gasperini (e nei riscontri del campo) sulle soluzioni adottate: il centravanti titolare lo fa De Ketelaere (con ottimi risultati), alla bisogna c'è Muriel e anche Pasalic può tamponare l'emergenza.

La squadra, nonostante le assenze pesanti, segna e riesce a vincere anche di misura, perché dietro la porta è blindata. Ci sono tanti modi di attaccare e di vincere le partite, l'Atalanta li sta trovando. E gran parte del merito è, come sempre, del Gasp.

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