Grassi e Cigarini: che peccato! De Roon filosofeggia in mezzo

Un’Atalanta sontuosa, una squadra corta quando c'era da chiudersi, rapida quando c'era da ripartire. Uscita alla fine da San Siro con la delusione per due punti sfumati. Nelle pagelle il migliore di tutti è de Roon ma quando a metà campo chiudi con quasi 30 palle recuperate e il 60% di possesso palla tutti meritano applausi. Il peggiore? Pinilla, quel giallo in apertura di ripresa era assolutamente da evitare.

Sportiello 7: prima parata (in due tempi) su Niang al 38’, per il resto ordinaria amministrazione fino al riposto. Ad inizio ripresa paratona su Bacca, ma l’azione era ferma (fuorigioco). Nel finale quando Cerci lo salta stringe i muscoli e prega: ascoltato.

Raimondi 7,5: titolare dopo molto tempo, capitano per la prima volta con l’Atalanta. Gli tocca Niang che è il migliore del Milan, talvolta lo soffre ma alla lunga lo sovrasta. Prestazione eccelente, altra conferma che di uomini così l’Atalanta ha sempre bisogno.

Toloi 7,5: inizio di gara praticamente perfetto, non sbaglia un colpo e sbroglia alcune situazioni decisamente pericolose. E’ sempre attento, riscatta alla grande l’errore di Bologna e si conferma titolarissimo di questa squadra.

Paletta 7: tiene Bacca in modo magistrale, sbaglia stranamente qualche appoggio ma nel complesso è protagonista di un ottimo primo tempo. Anche nella ripresa svetta e ricuce, è attento e sempre presente. Prestazione ottima.

Dramé 6: inizia bene contro Cerci, un paio di volte lo anticipa netto e si propone ma è costretto a lasciare subito il campo per il riacutizzarsi del problema al flessore. Peccato, non gioca nemmeno un quarto di gara. (19’ Bellini 7: entra quasi a freddo ma contro Cerci non sfigura, bravo fino alla fine).

Grassi 7,5: esordio assoluto a San Siro, in avvio di gara è ovunque e si conferma sui livelli che conoscevamo. Nella ripresa fallisce pure il gol del vantaggio solo davanti a Donnarumma. Gara comunque estremamente positiva. (72’ Carmona 6,5:  buon finale di gara a sostegno della manovra, bravo in copertura: spende un giallo sacrosanto).

de Roon 8,5: sempre più perno di questa Atalanta, fin dai primi minuti dirige il traffico bloccando tantissimi palloni sporchi nella zona nevralgica del campo. Fino al 94’ recupera e riparte, sfiora il gol ed è semplicemente il migliore in campo. Per distacco.

Cigarini 8: ottimo ritorno dal primo minuto, gioca sempre palloni intelligenti ed è precisissimo. Eccetto al 64’, quando si mangia un gol incredibile prima di testa e poi di piede, con la porta spalancata. Nel finale salva sulla linea un colpo di testa di Luiz Adriano che sembrava gol. Avesse segnato prima sarebbe stato l’eroe di serata.

Gomez 8: si vede subito in area ma non riesce a controllare il cross di Pinilla a pochi passi dalla porta. Nel complesso non è sempre preciso al tiro ma risulta semplicemente immarcabile. Ammonito ingiustamente, forse era rigore.

Pinilla 6: al 7’ prima azione in profondità con assist al bacio per Gomez, gioca un buon primo tempo ma ad inizio ripresa va a cercar problemi con un’entrata assurda su Niang che gli costa il giallo e la squalifica. Gioca comunque con grande cuore fino alla fine, Reja gli risparmia solo il recupero. (90’ Denis sv)

Moralez 7,5: poco incisivo nel primo tempo, manovra bene ma non calcia mai in porta. Stravolge la gara nella ripresa, comanda le operazioni in attacco e risulta essere ancora una volta decisivo.

All. Reja 8: sceglie bene, cambia qualcosa e chiude a San Siro con il 60% di possesso palla e un punto da mangiarsi le mani. Ripropone Raimondi terzino e trova quella spinta spesso invocata, in mezzo al campo comanda le operazioni (una marea di palle recuperate): peccato per la poca incisività in avanti. Per il resto, Atalanta perfetta che ha comandato in casa del Milan.

Milan: Donnarumma 8, De Sciglio 4,5(46’ Calabria 5), Mexes 6, Romagnoli 6, Antonelli 5,5, Montolivo 5, Poli 5, Kucka 4,5(64’ Luiz Adriano 5,5), Niang 6,5(73’ Honda 5,5), Bacca 6, Cerci 5,5. All. Mihajlovic 5