Ha aspettato 171 giorni ma a Torino l'ha decisa lui: l'Atalanta vince con un capolavoro di Zapata (1-2)
Zappacosta e Sanabria avevano fissato l’1-1 di una partita mediocre, ma i bergamaschi hanno ribaltato tutto anche e soprattutto grazie a Duvan
di Fabio Gennari
Ben 171 giorni dopo, non segnava da Lecce-Atalanta del 9 novembre, ecco Duvan Zapata. L’Atalanta torna da Torino con 3 punti di straordinaria importanza firmati dal numero 91 di Cali, l’uomo che si è fatto male a rotazione continua e che sembrava finito, ma nel quale Gasperini ha sempre creduto. Lo ha coccolato. Lo ha mandato in campo. E a Torino è passato alla cassa.
Zappacosta e Sanabria avevano fissato l’1-1 di una partita mediocre, ma i bergamaschi hanno il grande merito di averci sempre creduto e di aver conquistato una vittoria che peserà tantissimo nella corsa europea di fine stagione. Anzi, forse anche in quella che vale un posto in Champions League.
Il primo tempo è addirittura soporifero, le squadre combattono a centrocampo, ma di pericoli veri dalle parti di Milinkovic-Savic e Sportiello non se ne vedono mai. Le squadre sbattono una contro l’altra e in Tribuna Stampa la sensazione che per sbloccare il risultato serva un episodio era convinzione di tutti. L'episodio accade al 34’, ed è la Dea a segnare lo 0-1 con Zappacosta: il numero 77 di Gasperini punta Lazaro servito da Scalvini, il sinistro verso il centro è velenoso e beffa l’estremo difensore granata sul suo palo. Fino al fischio di mezza gara di Sacchi non succede davvero più nulla.
In avvio di ripresa Ederson lancia Hojlund in profondità ma il tentativo del numero 17 danese è debole (50’), il Torino al 51’ con Vlasic e al 61’ impegna due volte Sportiello (più complicato il primo intervento), mentre l’Atalanta si vede al 55’ con Zapata (esterno della rete) e al 59’ con Koopmeiners (sinistro alto). Al 75’ il Torino, a sorpresa, pareggia con Sanabria (bella parata di Sportiello sul tiro deviato di Miranchuk, poi uscita un po’ così), ma nel finale arriva lo straordinario gol di Duvan Zapata che porta la Dea sul 2-1: palla dentro di Zappacosta, giocata di tacco a mandare Shuurs a terra e destro sul palo lontano dove Milinkovic-Savic non può arrivare. Finisce così, con il settore ospiti in festa e la squadra davanti ai tifosi. Ragazzi, la Champions è appena a due punti. Avanti.
Torino-Atalanta 1-2
Reti: 34’ Zappacosta (A), 75’ Sanabria (T), 87’ Zapata (A)
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic, Djidji, Schuurs, Buongiorno, Lazaro (86’ Singo), Linetty (62’ Ricci), Ilic, Rodriguez (62’ Vojvoda), Karamoh (46’ Vlasic), Miranchuk, Sanabria. All. Juric
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello, Toloi, Djimsiti, Scalvini (65’ Palomino), Maehle, de Roon, Ederson (79’ Muriel), Zappacosta, Koopmeiners, Pasalic (53’ Boga), Hojlund (53’ Zapata). All. Gasperini.
Arbitro: Sacchi di Macerata
Ammoniti: 31’ Rodriguez (T), 83’ Palomino (A)