Hojlund a un passo dai 10 gol stagionali: due partite per rendere la sua stagione da urlo
Classe 2003, il centravanti scandinavo ha segnato con il Verona il suo gol numero 8 in campionato ed è salito a 9 in stagione
di Fabio Gennari
Con quello segnato al Verona siamo a 9 gol in 32 presenze, di cui 17 in campo da titolare (ma con solo quattro gare chiuse rimanendo in campo dall'inizio alla fine). Il bottino in campionato del numero 17 atalantino Rasmus Hojlund è arrivato, grazie alla rete di sabato, a quota 8 ed è qualcosa di significativo perché in Europa non ci sono molti altri casi di ragazzi della sua età che sono andati in rete come o più del nerazzurro: il francese Elye Wahi del Montpellier è a quota 17 reti, Musiala del Bayern Monaco è a quota 11 e Bellingham del Borussia Dortmund ha segnato 8 gol.
Per Hojlund ci sono ancora due gare ufficiali da sfruttare, con una rete toccherebbe quota 10 in stagione (compresa la Coppa Italia) mentre due gol tra Inter e Monza significherebbero arrivare in doppia cifra in Serie A, come ha già fatto Lookman, che nel massimo campionato italiano, all'esordio, è già a quota 13 gol.
Una coppia da oltre 20 reti in una sola stagione dunque, importante perché "arrivata" dal mercato e per il fatto che, già in questo momento, la sostituzione di Zapata e Muriel come attaccanti titolari è un fatto concreto.
Sul piano tattico, il danese non è paragonabile a Zapata per il lavoro spalle alla porta, ma ha quelle doti di attacco della profondità e conclusione che lo rendono comunque fondamentale per la squadra. Ha bisogno di lavorare, certo, il campionato italiano è tatticamente molto complesso e lui ha appena 20 anni. Il tempo è tutto dalla sua parte, fisicamente è già a un ottimo livello e la "fame" non gli manca: quando avrà sistemato le sfumature, Hojlund diventerà davvero un giocatore completo. E molto, molto forte.