Hojlund al Manchester United, c'è l'accordo: alla Dea 75 milioni più 10 di bonus
Trovato con i Red Devils l'accordo per la cessione del giovane centravanti danese, si chiude un affare pazzesco sotto ogni punto di vista
di Fabio Gennari
Mentre l'Atalanta è in viaggio per tornare da Bournemouth, arrivano conferme clamorose sul fronte della trattativa con il Manchester United per Rasmus Hojlund. Finalmente l'affare è in dirittura di arrivo per una cifra complessiva di 85 milioni di euro, cioè 75 milioni di base fissa più 10 di bonus.
Si tratta di una somma clamorosa e sensazionale per un ragazzo classe 2003 certamente di grande prospettiva, ma che è stato pagato appena dieci mesi fa 17 milioni di euro allo Sturm Graz. Considerando l'ammortamento, la plusvalenza sarà di oltre 62 milioni di euro, che possono salire a 70 con i bonus. Un autentico capolavoro.
L'Atalanta sta quindi chiudendo la cessione più importante della sua storia poche ore dopo aver ufficializzato l'acquisto più oneroso di sempre: El Bilal Tourè è stato preso dall'Almeria per 28 milioni più 3 di bonus. Senza dimenticare che la Dea ha anche piazzato Boga al Nizza per 18 milioni più 4 di bonus.
Con tempistiche che certificano il capolavoro strategico della società nerazzurra, la valutazione economica spuntata allo United (che al ragazzo garantirà uno stipendio da 4,5 milioni annui più bonus a salire) è qualcosa di sinceramente lontano da ogni più rosea aspettativa.
Ora sarà importante capire come i nerazzurri si muoveranno su altre piste. C'è un difensore in arrivo (il nome è Hien), ma attenzione anche all'esterno destro (in uscita Maehle ed entra Holm o un altro giocatore di fascia) e soprattutto all'innesto in attacco di un nuovo giocatore che, per caratteristiche, dovrebbe essere più un Lookman che un Hojlund. Di certo, questo sabato 29 luglio resterà nella storia del mercato atalantino: mai si erano toccati certi livelli.