Hojlund, l'offerta che non arriva e il pensiero dei tifosi tra permanenza e prezzo da alzare
Con l'ingaggio di El Bilal Touré già perfezionato, la situazione del danese viene vissuta dalla piazza con tutt'altro spirito
di Fabio Gennari
La sensazione più diffusa, che a tratti diventa convinzione totale, è che Rasmus Hojlund, molto presto, non sarà più un giocatore dell'Atalanta. Le indiscrezioni che vogliono il Manchester United su di lui sono sempre più forti e durano da settimane, eppure manca sempre quell'offerta ufficiale congrua rispetto alle richieste dei nerazzurri, che valutano il danese classe 2003 oltre 70 milioni di euro. Il fatto che si continui ad attendere, da parte degli inglesi, apre scenari che stuzzicano la fantasia dei tifosi atalantini.
E se alla fine Hojlund restasse, anche con l'arrivo di Touré? Ipotesi complicata, ma sul tavolo. L'Atalanta non ha bisogno di cedere, ma può scegliere di farlo. È una prospettiva completamente diversa.
Chiaro che con una cifra del genere in ballo la Dea non possa dire di no, altrettanto evidente come un ragazzo del 2003 che ha la possibilità di andare a giocare in Champions League, con uno dei club più importanti del mondo e guadagnando otto volte quello guadagna a Bergamo rende tutto molto più scontato. Però serve l'offerta ufficiale e il Manchester deve rompere gli indugi.
Su questo fronte, tra gli appassionati circolano anche idee fantasiose e divertenti. C'è chi propone un prezzo a tempo, ovvero che sale con il passare dei giorni a finestre regolari (per dieci giorni 70 milioni, per altri quindici giorni 80 milioni, per altri quindici giorni 90, e così via), oppure con cadenza d'aumento quotidiana: oggi il prezzo è 70 milioni, domani 71, dopodomani 72, fino a quando gli inglesi non si decidono.
Chiaramente, sono solo provocazioni. Ma fino a un certo punto. Quello che succederà dopo, con l'Atalanta che avrà in mano una plusvalenza enorme e il nuovo centravanti già in casa lo scopriremo, per ora si aspetta lo United e la volontà ufficiale di prendere il talento danese.