Ritorni pesanti

I 60′ di Lookman ed Ederson ne sono le dimostrazione: in questo momento sono preziosissimi per la Dea

Il brasiliano e il nigeriano sono stati schierati titolati contro il Club Brugge e, seppur ancora non al meglio, hanno fatto vedere la loro utilità

I 60′ di Lookman ed Ederson ne sono le dimostrazione: in questo momento sono preziosissimi per la Dea

Contro il Club Brugge, sin dal primo minuto, Ivan Juric ha fatto giocare Ademola Lookman ed Ederson. Non si tratta di una scelta banale. In questo momento in cui le assenze sono tante e pesanti, testare subito sul campo, in una gara così complicata, la tenuta dei due era fondamentale.

Prima di analizzare la gara disputata, è utile ricordare una cosa: prima di ieri sera (30 settembre), Ederson e Lookman avevano giocato appena 23′ più recupero in totale nelle sei partite ufficiali andate già in archivio.

Adesso i numeri vanno aggiornati, dato che col Bruges entrambi hanno giocato un’ora. E la prestazione non è stata male. Meglio senza dubbio il brasiliano: alcune giocate in velocità confermano come l’unica cosa che gli serva, ora, è la continuità. La sua uscita dal campo va vista anche pensando alla sfida contro il Como di sabato sera (4 ottobre), quando mancherà pure de Roon per squalifica e la difesa sarà in emergenza. Ederson, Musah, Brescianini e Pasalic rappresentano i quattro elementi che si giocheranno le due maglie della linea mediana. Mica male.

Davanti l’osservato numero uno era invece Lookman. È partito piano, nel riscaldamento si guardava intorno cercando di “sentire” lo stadio e ritrovare i suoi riferimenti. Qualche fischio al momento delle formazioni e all’uscita di campo, ma per il resto buon apporto alla manovra se si considera che la condizione fisica, dopo l’estate che ha vissuto (o meglio, scelto di vivere), non è delle migliori. Servirà tempo, certo, ma la strada è quella giusta.