L’Atalanta è a Napoli da ieri sera (21 novembre), ma dopo l’allenamento della vigilia a Zingonia il tecnico Palladino non ha comunicato i convocati, che saranno invece svelati oggi dopo la rifinitura che la squadra svolgerà direttamente in Campania.
Non ci saranno sorprese. I giocatori partiti alla volta di Napoli sono 24, con gli unici assenti che rispondono ai nomi di Giorgio Scalvini e Mitchel Bakker, il primo out per un risentimento muscolare e il secondo perché reduce dall’operazione al crociato.
Dal punto di vista delle scelte di formazione, difficile indovinare chi andrà in campo, anche se la certezza del modulo (3-4-2-1) è già un punto di partenza. Davanti a Carnesecchi potrebbe esserci Djimsiti più di Kossounou (l’ivoriano è tornato solo giovedì dall’Oman). Insieme a lui, i favoriti sono Hien e Ahanor, mentre sulle corsie esterne Zappacosta e Zalewski paiono davanti. Attenzione però, perché Bellanova è molto più di un’alternativa, con il numero 77 che può anche giocare a sinistra.
In mezzo, salvo sorprese e considerando anche il lavoro al svolto in queste due settimane agli ordini del nuovo tecnico, i favoriti sono de Roon ed Ederson, piuttosto che Pasalic, Musah e Brescianini, mentre davanti il grande dubbio è proprio tra il croato e Scamacca: se giocasse Pasalic, De Ketelaere fungerebbe da riferimento offensivo con Lookman alle spalle; viceversa, rivedremmo lo stesso tridente di Dublino. Con compiti diversi per i singoli, ma con tanta voglia di tornare grandi.