I dettagli economici di Koopmeiners alla Juventus e la firma di Kossounou per la Dea

di Fabio Gennari

I comunicati ufficiali sono arrivati ieri (28 agosto) dopo l'ora di cena. Tutti ormai sapevano, ma gli annunci sono sempre un momento per ridisegnare i sogni a tinte nerazzurre. Poi sappiamo bene che c'è modo e modo di fare le cose. Teun Koopmeiners, dopo tre certificati medici e una pantomima durata tre settimane, è «finalmente» (cit.) un nuovo giocatore della Juventus, con i bianconeri che hanno ufficializzato tutti i dettagli dell'affare.

«Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la società Atalanta per l’acquisizione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Teun Koopmeiners a fronte di un corrispettivo di 51,3 milioni di euro, pagabili in quattro esercizi, oltre a oneri accessori pari a 3,4 milioni. Sono inoltre previsti premi per un ammontare non superiore a 6 milioni, al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi».

Oltre 60 milioni, dunque, spesi dalla Vecchia Signora per l'olandese, con il pagamento dilazionato che, in queste situazioni e per questioni prettamente fiscali, è una soluzione spesso utilizzata anche dall'Atalanta.

Poco dopo, la società orobica ha invece ufficializzato l'arrivo di Odilon Kossounou (nella foto in apertura di atalanta.it insieme all'ad Luca Percassi) con un lungo comunicato che inizia così: «Atalanta è lieta di comunicare di aver acquisito da Bayer Leverkusen - a titolo temporaneo con diritto di opzione - le prestazioni sportive del calciatore Odilon Kossounou, 23enne difensore ivoriano che nella scorsa stagione ha vinto la Bundesliga e la Coppa d’Africa».

Il centrale del Bayer arriva a Bergamo per 5 milioni di prestito oneroso e un diritto di riscatto (senza obblighi) che tocca quota 25 milioni di euro. Kossounou sarà già in campo a Zingonia per la rifinitura.