I giorni di Pagliuca a Bergamo, tra Città Alta e Zingonia, e una serie di importanti riunioni
Il co-chairman della Dea è arrivato a Bergamo e sta partecipando a una serie di incontri che hanno come obiettivo la crescita della società
di Fabio Gennari
I primi ad averlo visto sono stati alcuni clienti del noto ristorante Baretto di San Vigilio, in Città Alta, che martedì sera intorno alle 20 lo hanno incrociato insieme ad Antonio e Luca Percassi. Steve Pagliuca, insieme al figlio Joseph e a una serie di collaboratori, è a Bergamo e sta facendo una full immersion targata Atalanta. Il socio di maggioranza dell'Atalanta ha un rapporto molto importante con i Percassi, ieri durante l'amichevole in famiglia era seduto sotto a un gazebo vicino alla palestra in compagnia proprio dell'amministratore delegato e del presidente.
Impossibile scoprire i dettagli di quello che si sono detti, ma è certo che dalle 10 fino a sera c'è stato il tempo di affrontare diversi argomenti. Mercato compreso. La visione americana dell'Atalanta è molto più ampia rispetto alle "semplici" trattative, l'impronta a stelle e strisce su tante aree del club sarà fondamentale per crescere, mentre tutto l'ambito sportivo resta in mano ai Percassi. Un po' come dire: di campo continuate a occuparvene voi (Percassi) che tanto bene avete fatto, noi (americani) lavoriamo sul resto.
A conferma che la giornata è stata importante, l'Atalanta ha emesso anche una nota in cui ufficializza la visita: «Il Co-Chairman Stephen Pagliuca ed il figlio Joseph, Consigliere della Società, sono in visita al Centro Bortolotti di Zingonia. A dare loro il benvenuto il Presidente Antonio Percassi e l’Amministratore Delegato Luca Percassi. Stephen e Joseph Pagliuca resteranno a Bergamo per qualche giorno, in particolare oggi e domani sono in programma una serie di riunioni ed incontri». Non sono previste interviste o dichiarazioni alla stampa, nel silenzio di Zingonia il lavoro è frenetico.
Dopo la partitella di allenamento, Gasperini si è fermato a parlare con D'Amico e Luca Percassi e potrebbe esserci stato anche uno scambio di battute con Pagliuca, che nel frattempo era poco distante con il figlio e Lee Congerton. Non è dato sapere se la presenza di Pagliuca abbia in qualche modo accelerato le operazioni di mercato, ma la sensazione, confermata nei giorni scorsi dalle parole del tecnico, è che il lavoro sia febbrile e che l'Atalanta stia giocando su più tavoli.