I gol presi nei primi 10' minuti sono 36: solo in 13 occasioni la Dea ha perso

di Fabio Gennari

Non è vero che l'Atalanta quando prende gol nei primi 10' minuti di gara poi perde sempre la partita. Quello di Ceesay contro il Lecce è stato il gol numero 36 che la Dea ha preso in avvio andando sotto per 1-0. Di queste 36 partite (in tutte le competizioni, parliamo del'11,8 per cento del totale), in 13 occasioni (compresa quella contro il Lecce) la squadra di Gasperini ha perso. Significa che il 36,1 per cento delle partite aperte con uno svantaggio in avvio sono poi terminate con una sconfitta.

L'Atalanta di Gasperini in passato aveva gambe, testa e cuore per ribaltare tutto, il "sentore" è quello di una compagine che prende gol troppo spesso in avvio ma i numeri dicono qualcosa di diverso. E anche in senso assoluto, delle 76 partite chiuse con una sconfitta ce ne sono solo 13 che sono arrivate partendo dall'1-0 per gli avversari nei primi 10' minuti: il 17,1 per cento.

Chiaramente, è meglio non subire gol per primi, soprattutto con un tiro da fuori che si poteva serenamente controllare. La squadra ha però dimostrato che un gol lo fa quasi sempre, spesso la produzione offensiva è multipla (non a caso la Dea ha il terzo attacco del campionato) e quindi per alzare il livello bisogna cercare di tenere questo rendimento offensivo e migliorare la tenuta davanti a Musso. Evitando i gol evitabili ed essendo più attenti fin dai primi minuti.