I migliori Del Grosso e Maxi Il peggiore è (l'ombra di) Denis
Una partita semplicemente folle, difficile trovare un migliore in campo ed allora premi ai marcatori e a chi di solito non gioca eppure risponde sempre presente, come Cristiano Del Grosso. In occasione dello 0-1 forse non è perfetto, ma poi riparte sempre con grande slancio e sfiora pure il gol con una incursione da applausi. Bravo Bianchi nella ripresa, ancora una volta male Denis che si merita la palma del peggiore in campo: perché esca tra gli applausi è davvero difficile da capire se la tifoseria dell'Atalanta non fosse quella che è.
Sportiello 6: sul gol del Cesena non può fare molto, Defrel è bravo a metterla sul palo lontano e anche in occasione del raddoppio il giovane portiere sembra tagliato fuori senza colpe. Nella ripresa ordinaria amministrazione, un paio di uscite alte sbrogliano matasse intricate. Sicuro.
Benalouane 7: molto nervoso nella fase iniziale, perde la palla da cui nasce il vantaggio del Cesena, ma ha il grandissimo merito di segnare la rete della speranza in chiusura di prima frazione. Ripresa in pieno controllo, ottimo rientro
Stendardo 7: non particolarmente preciso sull’uomo, sul secondo gol di Defrel è troppo lontano dal numero 92 che si sistema il pallone come vuole, ma ha il grandissimo merito di segnare in spaccata il 2-2. Si mangia il 4-2. Nel finale è comunque bravo a rimbalzare ogni pallone che circola in area.
Cherubin 7: qualche problema con Djuric, ma nel complesso molto attento e bravo in anticipo. Ad inizio ripresa si guadagna 30 secondi di gloria con una sgroppata a tutto campo nemmeno fosse Mennea, fino alla fine tiene ottimamente in fase di marcatura. Bravo, si conferma una garanzia.
Del Grosso 8: buon primo tempo in fase di spinta, sul gol di Defrel che vale lo 0-1 pare leggermente in ritardo, ma per il resto gioca una grande gara. Sfiora il gol con un tiro sull’incrocio dei pali, è sempre preciso al cross e se consideriamo che non gioca mai, la sua prova è ancora più importante.
Zappacosta 5: gioca fuori posizione e tutti si chiedono il perché di mezz’ora regalata agli avversari. Esce per un problema fisico (31’ D’Alessandro 7: perché non giochi dall’inizio è difficile da capire, per il resto ci mette grandissima corsa e crea alcuni pericoli molto pesanti dalle parti di Leali. Bravo.)
Cigarini 6,5: buona partenza, gioca solo di prima intenzione e anche se è un po’ discontinuo serve lo stupendo assist per Benalouane che riapre i giochi. Nella ripresa gestisce bene le ripartenze e alla fine la sua prova è decisamente positiva.
Carmona 5,5: quantità, certo, ma pure pochissima qualità a sostegno della manovra. Lontano parente del motorino instancabile che eravamo abituati ad ammirare. La vittoria non nasconde una prova opaca del centrale cileno, urge recuperarlo. Al 100%.
Gomez 5,5: il primo quarto d’ora lo vede protagonista di tutte le azioni offensive, al 24’ fallisce incredibilmente il vantaggio con un colpo di testa dall’area piccola che termina fuori. Cala un po’ nel finale di tempo ma la sostituzione stupisce un po’ tutti. (46’ Bianchi 7,5: subito molto attivo, al 50’ di testa costringe Leali al miracolo e poi Stendardo segna in spaccata. Sfiora la rete per due volte sempra con stacchi imperiosi ed è uno dei protagonisti del successo.)
Maxi 7,5: con Gomez tra i più attivi del primo tempo negli ultimi 30 metri, lascia sempre l’impressione di poter combinare qualcosa di importante. Segna al 52’ il gol del 3-2 approfittando di un errore clamoroso di Leali e Giorgi che si ostacolano a vicenda. Fino alla fine si muove a tutto campo e sostiene la manovra d’attacco.
Denis 4,5: primo tempo addirittura imbarazzante per il numero 19 argentino, la sua involuzione ormai ha tutti i tratti dell’allarme rosso e nemmeno i 73’ minuti disputati contro il Cesena (una delle peggiori difese della serie A) cambiano la sua valutazione. Urge un centravanti titolare, spiace sottolinearlo, ma l’evidenza è sotto gli occhi di tutti. (73’Migliaccio 6,5: entra nel 3-5-2, ci mette tanto cuore e sfiora pure la rete con un gran colpo di testa. Bravo, solito soldatino che offre garanzie totali)
All. Colantuono 6,5: sceglie Zappacosta e non D’Alessandro e si fatica a comprenderne il motivo, è bravo ad azzeccare la sostituzione giusta con Bianchi per Gomez e vince nella ripresa una gara fondamentale. Dall’inferno al paradiso in soli 8 minuti: vittoria svolta per la stagione?
Cesena: Leali 5,5; Capelli 6, Volta 6, Lucchini 6, Renzetti 6; Giorgi 5(69’ Rodriguez 5), Cascione 5,5(86’ Tabanelli sv), De Feudis 5,5, Brienza 5(81’ Hugo Almeida sv); Defrel 7, Djuric 5. All. Bisoli 5,5