Non più un fortino

Il 2025 tra le mura amiche è un incubo: solo una vittoria su nove partite disputate

Il rendimento interno degli orobici, in tutte le competizioni, è molto negativo nei primi tre mesi del 2025: risultato davvero sorprendente

Il 2025 tra le mura amiche è un incubo: solo una vittoria su nove partite disputate
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di Fabio Gennari

Tre mesi da incubo per l'Atalanta di Gasperini al Gewiss Stadium di Bergamo. I nerazzurri hanno giocato tra le mura amiche ben nove partite da gennaio in avanti: Juventus, Napoli, Torino, Cagliari, Venezia e Inter in campionato, Sturm Graz e Bruges in Champions League e Bologna in Coppa Italia. Il bilancio è di una vittoria (contro la formazione austriaca), quattro pareggi e quattro sconfitte, ovvero Napoli, Bruges, Bologna e Inter.

Un altro dato abbastanza allarmante è quello relativo ai gol: complessivamente, il saldo dice dieci reti segnate e dieci subite, ma il dettaglio ricorda il 5-0 contro lo Sturm Graz e le ben quattro partite (sempre su nove) chiuse senza gol segnati.

Ah, per non farsi mancare nulla: sono due i calci di rigore sbagliati, contro Torino (valeva il successo) e il Bruges (avrebbe portato le squadre sul 2-3 a mezz'ora dalla fine). Un ruolino di marcia non certo positivo per chi lotta al vertice della classifica.

Infortuni, stanchezza e magari anche un po' di sfortuna sono tutti ingredienti di una torta che non sta venendo bene e che porta la Dea a faticare davvero tantissimo nelle gare al Gewiss Stadium, dove non si vince in campionato addirittura dal 3-2 contro l'Empoli dello scorso 22 dicembre. Praticamente un'eternità. Dopo la sosta si va a Firenze e poi arriveranno a Bergamo la Lazio e il Bologna nel giro di una settimana: tre partite che potranno dire tantissimo sul finale di stagione che attende i nerazzurri.

Commenti
Gianluigi

Carissimo signor. Salsa worchester, non è qualunquismo, è realismo. Utilizzare il termine "incubo" per strompidate del genere vuol dire offendere chi l'incubo lo vive tutti giorni, sulla propria pelle. Perché ha perso il lavoro, perché deve aspettare un anno per un esame diagnostico, perché è stato scippato dal delinquente di turno, ecc. Ecco, questi sono incubi. Ribadisco quanto scritto prima. Questi signori, che giochino, che non giochino, che giochino bene oppure male, i loro denari, e anche tanti, li intascano ugualmente. Per cui, per loro, niente incubi.

Salsa worchester

Ci mancava il qualunquista….

Gianluigi

Credo, che con tutti i incubi, che viviamo in questo momento, questo, sicuramente credo sia proprio, il più insignificante. Lavoro, delinquenza, sanità, persone che delinquono, che spacciano, la città allo sbando, inquinamento ecc. Ecco i veri INCUBI. Queste persone, nel bene o nel male, che giochino bene, oppure male, che vincano oppure perdano, sono COMUNQUE STRAPAGATI. Per cui, nessun incubo per loro.

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