Il 3-4-3 dello Sporting Lisbona è pieno di qualità e velocità, bisognerà difendersi al meglio

di Fabio Gennari

Davanti, ormai è chiaro, l'Atalanta crea sempre i presupposti per fare gol. Quello che in questo inizio di stagione stiamo apprezzando molto (mister compreso) è la capacità di difendersi di squadra, con gli avversari che fanno gol solo in situazioni di errore (solitamente gravi) di un singolo del reparto.

In Portogallo, domani sera (5 ottobre), sarà fondamentale confermare la tenuta difensiva delle ultime settimane per uscire con un risultato positivo da uno stadio complicato e contro una formazione davvero molto interessante.

Hjulmand (ex Lecce) è il giocatore che probabilmente si conosce meglio per suoi i recenti trascorsi salentini, ma la formazione biancoverde è ricca di buone individualità. Il tecnico Amorim schiera i suoi con un 3-4-3 frizzante, davanti ci sono calciatori di livello come Trincao, Edwards e Goncalves, che ruotano abbastanza, così come Paulinho e Gyokeres, a segno cinque volte a testa fino a questo momento della stagione. In campionato, lo Sporting Lisbona è primo in classifica con 19 punti in sette partite ed è l'unica formazione imbattuta.

Nella prima sfida di Europa League la squadra lusitana ha vinto in rimonta 2-1 contro il Graz, nell'ultimo turno di Liga Portugal ha conquistato un 3-2 all'ultimo minuto contro la Farense su calcio di rigore (molto dubbio) e dopo una gara in cui l'avversario ha giocato 70 minuti più recupero in dieci, passando dallo 0-2 al 2-2. Sarà una sfida aperta e interessante, tre le due squadre migliori del girone che probabilmente si contenderanno il passaggio del turno da protagoniste. Un risultato positivo sarebbe preziosissimo.