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Esterni... girevoli
Il balletto delle fasce in casa Atalanta, tra Holm e la suggestione del ritorno di Gosens
Settimana importante per i riscatti, ma anche per capire se e come la Dea cercherà di alzare il livello di rendimento sulle corsie laterali
di Fabio Gennari
Entro il 14 giugno, l'Atalanta deve decidere cosa fare con Emil Holm. Pagato 2,5 milioni l'estate scorsa, lo svedese è in prestito con diritto di riscattok, per cui servono altri 8,5 milioni di euro per tenerlo a Bergamo.
La sensazione è che i dirigenti della Dea stiano ragionando in modo profondo sul futuro, per Holm si potrebbe anche aprire uno scenario legato ad alcune contropartite tecniche (lo Spezia, in Serie B, avrebbe elementi interessanti su cui puntare), ma tutto è in divenire. Sullo sfondo, anche se si parla della fascia mancina, da un paio di giorni si sta ipotizzando un'ipotesi clamorosa: il ritorno a Bergamo di Robin Gosens.
L'esterno tedesco non parteciperà agli Europei, ma rispetto a quando lasciò Bergamo per andare all'Inter è un giocatore nel pieno della maturità. Classe 1994, il prossimo luglio compirà 30 anni ed è reduce da una stagione con l'Union Berlino che non è stata esaltante per la squadra (salvezza quasi all'ultimo respiro ed esperienza in Champions tutt'altro che da urlo) ma che lo ha messo in mostra sul piano personale: 37 presenze e 7 gol in tutte le competizioni, in un meccanismo di squadra che era quasi tutto difesa e lanci lunghi.
Gosens vuole tornare in Italia, sulle sue tracce c'è il Bologna di Sartori, ma è certo che se si aprisse davvero la possibilità di tornare a Bergamo il tedesco la prenderebbe in considerazione come opzione primaria. Il costo del cartellino dovrebbe essere tra gli 8 e i 10 milioni di euro, l'Union Berlino non si opporrà alla partenza e sul piano calcistico è evidente come l'Atalanta per Gosens, e Gosens per l'Atalanta, sarebbe un incrocio (quasi) perfetto.
Il ragazzo conosce benissimo l'ambiente, la famiglia qui si trova bene e Gasperini avrebbe un rinforzo pronto subito, che conosce il gioco e le dinamiche atalantine e che si alternerebbe con Ruggeri. Certo, la situazione Bakker (pagato 10 milioni l'estate scorsa) va risolta, ma lo scenario è decisamente affascinante.
Mi riferivo al messaggio di Davide Noris
Non credo proprio che Zortea sia disposto a fare il tappa buchi, con giusto merito anche. Giocatore a mio avviso non inferiore a nessuno degli esterni che abbiamo, pertanto o lo consideri o lo fai andare per la sua strada.
È stato uno dei capolavori del Gasp Aveva fatto fatica all'inizio, ma grazie al suo grande impegno e al carattere da crucco è andato pure in Nazionale Mano al portafogli Presidente Robin torna a casa
Si alla grande..meglio di Bakker e può dare fiato a Ruggeri...Holm e Zappa a dx...OK :4 giocatori x 2 ruoli..poi valutare uno tra Zortea e Hatebor
BENRITROVATO ROBIN! gia' pensato a un 2 aste da dedicarti!