Cursori di fascia

Il ballo degli esterni: Bellanova, Zappacosta e Ruggeri in lizza per due posti

Per il tecnico dei nerazzurri l'arrivo di un giocatore come l'ex Torino significa avere corsa e capacità di andare sul fondo in più rispetto al passato

Il ballo degli esterni: Bellanova, Zappacosta e Ruggeri in lizza per due posti
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di Fabio Gennari

Usciti Holm e Hateboer, oltre a Bakker, la batteria di esterni a disposizione di Gasperini si è rinnovata con Bellanova e Palestra. La scelta di tenere in prima squadra il 2005 prodotto del vivaio è sicuramente di prospettiva, lavorare con il mister e il gruppo di Serie A può aiutarlo a crescere e il futuro è suo, ma è l'acquisto di Bellanova ad avere un significato importante per una squadra in cui le gerarchie, con Zappacosta e Ruggeri titolarissimi e protagonisti assoluti nella passata stagione, adesso possono cambiare davvero.

Bellanova è arrivato dal Torino per una cifra molto importante (si parla di circa 25 milioni di euro) e l'anno scorso è stato uno dei migliori esterni del campionato. Rispetto al giocatore di qualche anno fa, Gasperini ha ritrovato un ragazzo cresciuto e migliorato, che punta a un ruolo da protagonista.

Se lui gioca titolare, tuttavia, uno tra Ruggeri e Zappacosta resta fuori e qui entrano in gioco età e qualità della prestazione dal punto di vista della continuità. Perché il numero 77 della Dea è un classe 1992, può adattarsi su entrambe le fasce e quindi può diventare più utile anche a gara in corso.

Quattro esterni italiani su quattro (considerando anche Palestra) che abbracciano diverse generazioni sono qualcosa di unico nel panorama nazionale. Tra l'altro, Bellanova gioca con la Nazionale di Spalletti, Ruggeri con la Under 21 e Palestra con la Under 20: una scelta tutta azzurra per la nuova Atalanta. Gasperini chiede molto ai suoi uomini di fascia e avere tante soluzioni a disposizione è importante, la rotazione sarà continua e a beneficiarne, ad esempio, potrebbe essere in primis Retegui, che avrà tanti palloni al centro.

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