Il Bologna è in grande fiducia, dopo la Roma battuta anche l'Inter in Coppa Italia

di Fabio Gennari

Sabato pomeriggio (23 dicembre), per il turno natalizio di Serie A, l'Atalanta affronterà in trasferta la squadra del momento. Parliamo del Bologna di Thiago Motta, compagine attualmente al quarto posto solitario in Serie A che dopo aver battuto per 2-0 la Roma al Dall'Ara è andata a vincere a San Siro contro l'Inter negli ottavi di finale di Coppa Italia e si è guadagnata il passaggio del turno ai quarti contro la Fiorentina. Il 2-1 in rimonta del Meazza è maturato nel secondo tempo supplementare e porta la firma del centravanti Zirkzee.

Il numero 9 dei felsinei, olandese classe 2001, sta facendo grandi cose in questa stagione e pur non avendo segnato (i gol sono stati di Beukema e Ndoye, di Carlos Augusto il vantaggio interista) ha regalato due perle assolute con prima il colpo di tacco a servire il compagno olandese e poi il tunnel ad Acerbi con palla in profondità per il classe 2000 svizzero.

Giocate di alto livello incastonate in una prestazione corale dei felsinei di grande sostanza, che ha lasciato poco allo spettacolo e molto alla capacità di gestire il pallone senza mai forzare la giocata.

Guardando la partita contro l'Inter, infatti, si è notato chiaramente come il Bologna abbia grande capacità di soffrire nei momenti in cui l'avversario è superiore prima di colpire con i cambi fatti al momento giusto e un'organizzazione di gioco che vede protagonisti anche interpreti solitamente impiegati meno. La vittoria del Bologna, tra l'altro, è importante anche per la Dea: in quella parte del tabellone di Coppa Italia, senza l'Inter, il percorso verso la finale potrebbe essere meno complicato.