Il debutto di Retegui: il nuovo centravanti della Dea ha già dato bei segnali
Poche ore dopo l'ingaggio ufficiale, il centravanti ex Genoa si è già fatto vedere nella ripresa ad Amburgo e ha sfiorato il gol
di Fabio Gennari
Un tempo per iniziare a prendere confidenza con l'ambiente nerazzurro. Qualche responsabilità sul primo gol (è lui l'ultimo uomo prima di Eggestein, che segna), ma anche tanta lotta e un paio di ottime iniziative che lo hanno portato al tiro (con gol sfiorato) e ad avviare l'azione forse più bella di tutta la partita, che Lookman ha concluso addosso a Vasilj su assist di Ederson.
Mateo Retegui ha fatto ieri (9 agosto) il suo esordio ad Amburgo nell'amichevole contro il St. Pauli e le indicazioni che ha dato attraverso la sua prestazione sono positive.
Bisogna considerare che il ragazzo è arrivato a Zingonia soltanto giovedì, ha svolto il primo allenamento con i compagni pochi minuti dopo e la mattina seguente è salito sull'aereo che ha portato la squadra in Germania. dove ha potuto fare un po' di conoscenza dei compagni. Personale, almeno. Per quella tecnica e tattica serviranno altri giorni di lavoro e i prossimi allenamenti gli permetteranno senza dubbio di crescere e dare il suo contributo. Anche perché, con Zaniolo fermo per una tendinite al piede e da valutare in vista del Real, mercoledì a Varsavia Retegui sarà molto prezioso.
Il nuovo centravanti dei nerazzurri ha cercato subito di mettersi in mostra. Nel tridente con De Ketelaere a destra e Lookman a sinistra, è venuto incontro provando a legare il gioco con i compagni e l'azione già citata con l'inserimento di Ederson è l'esempio migliore di come Retegui possa essere prezioso. Certo, nel finale si è mangiato un gol che un centravanti del suo livello deve fare, ma andrà meglio la prossima volta. Servono tempo e fiducia, la stagione non finisce con il Real Madrid.
Gosens / O'Riley subito o crolliamo
Sfilato per il primo goal